Un drammatico incidente aereo si è verificato a Washington, la capitale degli Stati Uniti, durante la fase di atterraggio di un velivolo passeggeri. Fonti delle forze dell’ordine, citate dal New York Times, hanno confermato l’assenza di superstiti tra le 67 persone a bordo. Il velivolo coinvolto, un Crj700 della compagnia regionale Psa, stava operando il volo AA5342 da Wichita verso l’aeroporto «Ronald Reagan» di Washington per conto di American Airlines. L’incidente è avvenuto a seguito di una collisione in volo con un elicottero militare Sikorsky H-60, precipitato nel fiume Potomac e spezzatosi in più frammenti su un’area di 5 km.

La Federal Aviation Administration (Faa) ha sottolineato che al momento dell’impatto, l’aereo era già allineato per l’atterraggio lungo la pista 33. L’elicottero era impegnato in un volo di addestramento. In seguito all’incidente, sono state sospese temporaneamente le operazioni di decollo e atterraggio nel vicino aeroporto.

Donald Trump, informato dell’accaduto, ha dichiarato di seguire attentamente la situazione, esprimendo cordoglio per le vittime. Tuttavia, ha anche colto l’occasione per criticare le pratiche federali di promozione della diversità nel settore del controllo del traffico aereo, attribuendo alla gestione dell’amministrazione Biden, e in particolare a Pete Buttigieg, Segretario dei Trasporti, la responsabilità dell’incidente.

A bordo del volo American Airlines si trovavano 60 passeggeri, due piloti e due assistenti di volo, mentre sull’elicottero viaggiavano tre soldati statunitensi. Di particolare interesse è la presenza di almeno 14 celebri pattinatori americani a bordo, accompagnati da allenatori e familiari, che stavano rientrando dai campionati americani di pattinaggio in Kansas. Anche i rinomati campioni mondiali russi del 1994, Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, risultano fra le vittime, secondo le conferme del Cremlino.

Nonostante la tragedia, le autorità statunitensi hanno escluso la possibilità di un coinvolgimento terroristico. La collisione ha sollevato ancora una volta preoccupazioni per la sicurezza dello spazio aereo su Washington, da tempo sotto osservazione per l’intenso traffico aereo che caratterizza la città e le aree limitrofe.

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