Le forze armate russe hanno recentemente annunciato la conquista di un nuovo villaggio nell’est dell’Ucraina. Secondo il ministero della Difesa di Mosca, le truppe russe hanno preso il controllo di Orekhovo-Vasilevka, situato nella regione di Donetsk. Nel frattempo, nonostante le speculazioni, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato di non poter né confermare né smentire voci riguardanti una presunta telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Stando a quanto riportato dal New York Post, tale conversazione sarebbe avvenuta per discutere della situazione in Ucraina, ma Peskov ha sottolineato la presenza di numerosi canali di comunicazione tra Mosca e Washington, rendendo difficile tenere traccia di tutte le interazioni.

In una notte segnata da intensi attacchi aerei, le forze di difesa ucraina hanno abbattuto 70 droni russi su un totale di 151 lanciati. Secondo l’aeronautica militare ucraina, i droni sono stati lanciati da località come Kursk, Orel, Millerovo, Bryansk e Primorsko-Akhtarsk. Le regioni colpite includono Kiev, Sumy, Dnipropetrovsk, Kharkiv, Zhytomyr e Volyn, con detriti che hanno causato danni a un edificio in costruzione nella capitale.

Nel fronte opposto, le difese antiaeree russe hanno dichiarato di aver intercettato e abbattuto 36 droni ucraini in diverse regioni della Russia, tra cui uno vicino all’aeroporto internazionale Pulkovo di San Pietroburgo. Questo ha portato alla sospensione temporanea delle operazioni aeroportuali. Attacchi simili nel giorno precedente hanno visto droni tentare di colpire infrastrutture critiche, come una stazione di pompaggio del petrolio nella regione di Volgograd.

Alla luce di questi sviluppi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha aperto alla possibilità di negoziati con Mosca e ha sottolineato l’importanza di un incontro con gli Stati Uniti riguardante le terre rare. Contemporaneamente, il presidente Trump ha rivelato di aver discusso con Putin per trovare una soluzione al conflitto, esprimendo preoccupazione per le vite umane perse nel conflitto iniziato tre anni fa.

In un contesto correlato, i sistemi di difesa russi continuano a rilevare droni ucraini nella regione di Voronezh, mentre in Germania si registrano tentativi di spionaggio drone contro strutture militari, come riportato dal quotidiano Sueddeutsche Zeitung. Questi eventi sottolineano la complessità e l’ampiezza delle operazioni militari e diplomatiche in corso tra Russia, Ucraina e altri attori internazionali.

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