Un devastante incendio scoppiato in una sottostazione elettrica nel Regno Unito ha paralizzato uno dei principali hub del trasporto aereo mondiale. L’aeroporto di Heathrow a Londra, celebre per il suo traffico intenso, resterà inattivo almeno per tutto il venerdì a causa dell’incidente. La cancellazione o il dirottamento di oltre 1.300 voli colpisce migliaia di viaggiatori. È stato chiesto a tutti i passeggeri di evitare di recarsi all’aeroporto fino a ulteriori notizie.

L’origine dei problemi è stata l’incendio di un trasformatore situato nella sottostazione elettrica di North Hyde, ad Hayes, durante le ore notturne. Le squadre antincendio, con circa 70 pompieri e diverse unità, sono riuscite a domare le fiamme dopo quattro ore di lavoro intenso. Tuttavia, l’area circostante, inclusa l’infrastruttura aeroportuale, è rimasta senza corrente, coinvolgendo circa 16.000 abitazioni. Gli abitanti della zona hanno riportato di aver udito un boato paragonabile a un’esplosione. Di conseguenza, almeno 150 residenti di Hayes sono stati evacuati e un’ampia area di sicurezza è stata istituita intorno alla sottostazione colpita, con sei scuole costrette a chiudere.

La decisione di chiudere Heathrow è stata presa intorno alle 3 del mattino, prima della prevista ripresa delle operazioni alle 5. Il ministro per l’Energia e il Clima, Ed Miliband, ha affermato che non solo la sottostazione è stata colpita, ma anche un generatore d’emergenza è rimasto compromesso. Miliband, dopo aver discusso con la National Grid, ha descritto l’evento come “senza precedenti” e ha sottolineato l’importanza di analizzare accuratamente le cause e le misure di sicurezza per infrastrutture critiche come Heathrow.

Le verifiche per accertare l’origine dell’incidente coinvolgono anche l’antiterrorismo britannico, sebbene le autorità abbiano specificato che, al momento, non ci sono prove di sabotaggio. La Bbc ha menzionato fonti che confermano l’approccio prudenziale degli investigatori. Le conseguenze del disastro si ripercuoteranno sul traffico aereo e sui passeggeri per molti giorni. Aerei deviati stanno raggiungendo destinazioni alternative, come l’aeroporto di Gatwick e altri scali nel Regno Unito, oltre a mete europee come Parigi.

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