Nella regione di Kherson, le forze armate russe hanno provato a prendere il controllo dell’isola di Kozatsky, un’azione respinta prontamente dalle truppe di difesa ucraine. L’informazione è stata rivelata dal portavoce delle Forze di difesa del sud, Vladislav Voloshin, e riportata da Ukrinform.

Nel frattempo, negli Stati Uniti, John Kirby, portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, ha denunciato l’impiego delle forze nordcoreane da parte della Russia. Questi soldati sono stati impiegati in operazioni particolarmente pericolose e senza speranza a Kursk. Secondo Kirby, oltre mille nordcoreani sono stati uccisi o feriti in un breve lasso di tempo. L’accusa è che i comandanti russi e nordcoreani considerino queste truppe come sacrificabili, mentre si parla di soldati talmente indottrinati da preferire il suicidio alla cattura per paura delle conseguenze sulle loro famiglie in Corea del Nord.

Di fronte a tali eventi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito che il bilancio delle forze nordcoreane a sostegno della Russia raggiunge quasi 3.000 unità uccise o ferite. Parallelamente, il ministero degli Esteri di Seul ha stimato il numero di perdite a 1.100.

In risposta alla situazione in Ucraina, gli Stati Uniti hanno deciso di rafforzare il supporto al governo ucraino, approvando presto un ulteriore pacchetto di aiuti di sicurezza. John Kirby ha anche commentato con scetticismo le recenti dichiarazioni di Vladimir Putin sulle possibilità di negoziati di pace, definendole prive di sostanza.

Sul fronte diplomatico, la Slovacchia ha manifestato la volontà di ospitare eventuali colloqui di pace tra Russia e Ucraina, offrendosi come sede neutrale per facilitare il dialogo. Questa proposta è stata riconosciuta e discussa durante un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico.

Nel settore delle fake news, il ministero degli Esteri russo ha accusato la Nato di diffondere false informazioni riguardo alle cause di un incidente aereo avvenuto in Kazakistan, affermando che si tratta di un atto con motivazioni politiche. Parallelamente, la compagnia aerea azera ha attribuito il disastro a fattori esterni fisici e tecnici.

In Ucraina, il portavoce del ministero degli Esteri ha confermato che sono stati completati i preparativi per un secondo vertice di pace, previsto dopo il primo incontro avvenuto in Svizzera.

Nel contesto del conflitto, ulteriori tensioni si sono verificate a Kherson, dove un bombardamento russo ha causato cinque feriti. Allo stesso tempo, le discussioni tra Vladimir Putin e il premier slovacco Fico hanno incluso anche la ricerca di una soluzione per la crisi ucraina.

In risposta a una serie di eventi destabilizzanti nella regione baltica, la Nato ha annunciato un incremento della sua presenza militare, come riportato dal segretario generale Mark Rutte in seguito a un contatto con il presidente finlandese Alexander Stubb. Nel mentre, la questione della Transnistria è stata sollevata come argomento cruciale per i negoziati di pace tra Ucraina e Russia, secondo il ministro degli Esteri della Moldavia.

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