Elon Musk ha recentemente effettuato un significativo cambiamento all’interno del Dipartimento per l’Efficienza del Governo (DOGE) rimuovendo il co-leader Vivek Ramaswamy. Questa decisione sembra essere stata influenzata da un dibattito sui social media riguardante i visti H-1B, nel quale Ramaswamy ha criticato la cultura americana. Secondo fonti ben informate, la sua uscita è stata anticipata dopo alcune dichiarazioni pubbliche che hanno suscitato malcontento, soprattutto nei circoli repubblicani vicini a Donald Trump.
Ramaswamy, la cui presenza nel team era stata annunciata solo 69 giorni prima da Trump, si prepara ora a lanciare la sua candidatura a governatore dell’Ohio. La sua rimozione dal DOGE è vista come un segnale dell’influenza crescente di Musk nell’amministrazione entrante e potrebbe preannunciare nuove tensioni interne, simili a quelle che hanno caratterizzato il primo mandato di Trump.
L’insoddisfazione per Ramaswamy tra i repubblicani derivava, in parte, da un suo post su X, in cui sottolineava la predilezione delle aziende tecnologiche per lavoratori stranieri, attribuendo questa tendenza a una cultura americana che “venera la mediocrità rispetto all’eccellenza”. Questo ha provocato un’agitazione che ha accelerato la sua uscita.
Una fonte vicina al DOGE ha indicato che Musk non riteneva possibile per Ramaswamy portare avanti una candidatura politica mentre occupava una posizione di rilievo nel dipartimento. Nonostante le tensioni, Trump ha elogiato Ramaswamy per il suo contributo al DOGE, sottolineando che la sua decisione di candidarsi a governatore richiede un distacco ufficiale dal dipartimento.
Ramaswamy ha cercato di mantenere un profilo attivo all’interno del DOGE fino all’ultimo momento, manifestando intenzioni di lavorare su specifici ordini esecutivi. Tuttavia, non ha effettivamente svolto attività significative per il dipartimento da inizio dicembre. La scorsa settimana, puntava a ottenere dei risultati con il DOGE prima di concentrarsi sulla sua corsa politica. Ora, lui e i suoi sostenitori stanno cercando di presentare la sua uscita in modo positivo, proprio mentre Trump prende il potere.
Le tensioni si sono riflesse anche in un meme circolato negli ambienti repubblicani, che ritraeva Musk mentre cancellava simbolicamente Ramaswamy dalla storia. Tuttavia, questa immagine è stata smentita da un portavoce del presidente della Camera Mike Johnson.
Inoltre, Ramaswamy ha recentemente mancato di ottenere una nomina al Senato dell’Ohio dal governatore Mike DeWine, nonostante un intenso tentativo di lobby. Durante un recente comizio, Trump ha elogiato il lavoro del DOGE senza accennare a cambiamenti imminenti. Ha menzionato sia Musk che Ramaswamy come figure chiave, senza dare indicazioni sull’imminente uscita di quest’ultimo.
Nella sua ultima giornata al DOGE, Ramaswamy ha partecipato all’inaugurazione di Trump e ha condiviso un momento con Susie Wiles, capo di gabinetto di Trump, pubblicando un’immagine mentre stringeva la mano a Musk. “Una nuova alba”, ha scritto. Tuttavia, il suo cammino nel dipartimento era già giunto al termine. Il suo addio è stato confermato da una persona a lui vicina che ha potuto parlare liberamente della situazione.
