Negli ultimi sei anni, la Russia ha visto un’ondata di arresti che ha coinvolto diversi scienziati di spicco, molti dei quali legati allo sviluppo di avanzati missili ipersonici, come il 3M22 Zircon. Questi missili, capaci di viaggiare a una velocità nove volte superiore a quella del suono, rappresentano uno dei più grandi successi tecnologici del settore militare russo, con un vantaggio significativo rispetto a Occidente e Nato.
Nonostante ciò, proprio coloro che hanno contribuito a creare queste potenti armi sono stati incarcerati con l’accusa di aver divulgato segreti a potenze straniere. Almeno una dozzina di scienziati, molti legati a istituti come il prestigioso Khristianovich di Siberia, sono finiti dietro le sbarre dal 2018, anno in cui Vladimir Putin presentò al Parlamento russo i primi missili ipersonici, in grado, secondo lui, di sfuggire alle difese statunitensi.
Dietro questa serie di arresti potrebbe celarsi il timore di Putin di perdere il primato tecnologico in questo campo cruciale. È possibile che il presidente russo voglia prevenire qualsiasi rischio di spionaggio, non solo da parte dell’Occidente, ma forse anche da parte della Cina, sua alleata ma potenzialmente interessata a rubare segreti tecnologici.
Molti degli scienziati coinvolti avevano partecipato a conferenze e collaborazioni internazionali, attività che in passato erano approvate dalle autorità russe. Oggi, però, qualsiasi contatto con l’estero è diventato un motivo di sospetto, portando a indagini e detenzioni. Gli arresti, iniziati nel 2018, si sono intensificati dopo l’invasione dell’Ucraina nel 2022, colpendo luminari della scienza russa con reputazione mondiale.
Questa repressione ha colpito duramente la cooperazione scientifica internazionale, un tempo favorita dalla Russia stessa. Mentre la collaborazione con il mondo esterno è ora sospettata e repressa, alcune oasi di scambio scientifico, come il CERN e la Stazione Spaziale Internazionale, sembrano ancora al sicuro. Tuttavia, rimane incerto per quanto tempo questo stato di cose continuerà.
Mi sembra chiaro che Putin non si fida neanche della sua ombra! Magari avrà i suoi motivi, però che spreco di talento imprigionare persone che potrebbero contribuire al progresso scientifico!
Ma è maii posssibile che oggni volta ci sia una guerrra deevono perderre tutti la testa e scatenarsi ‘sti casini internazionali? Noon riusciamo mai a imparare dal passato.
È davvero incredibile come la paranoia possa distruggere la cooperazione scientifica internazionale… Questi scienziati erano il vanto della Russia, e ora sono trattati come criminali!
‘sto articoli qua son proprio pesante da leggere… ma mi sa che ci sta un bel casino in Russia! Cumpagni scienziati, levate!
A me sembra tutta una mossa per tenere sotto controllo la situazione, il spionaggio è una minaccia reale! Chi la fa, laspetti!
Questo Putin è proprio un bel caso, prima li fa lavorare e poi li arresta… mah!
Moh, guarda come vanno le cose in Russia… Sembra che fidarsi di scienziati diventi sempre più difficile, chissà cos’altro si inventeranno.
Negli ultimi anni, la Russia sembra abbia perso la testa. Arresti senza senso! Questi scienziati fanno progressi che dovrebbero essere celebrati, non puniti.
Non capisco come possano considerare spionaggio i contatti con l’estero che prima erano approvati. Una vera follia.
Ma cossa xè sta fadiga de arrestar i scienziati? Se va drio a metter tuti in galera, no i resta più geni per lavorar sui progeti importanti! Aiò basta!(Ma cos’è questa fregola di arrestare gli scienziati? Se continuano a mettere tutti in galera, non restano più geni per lavorare sui progetti importanti! Dai basta!)
Queste misure non fanno altro che isolare ulteriormente la Russia dal resto del mondo. Chi pagherà alla fine sarà il loro progresso scientifico, che disperazione!
Assurdo! Invece di premiare chi si impegna a portare innovazione li mettono dentro. Purtroppo è sempre stato così in paesi come la Russia, che tristezza…
La Russia sta tagliando i ponti con la scienza internazionale.. È un danno enorme per il progresso e la cooperazione globale. Speriamo si rendano conto prima che sia troppo tardi.
Ma se gli scienziati li mettono tutti al fresco, ki li fa poi ‘sti missili ipersonici??? Forse non so esperti in paranoia…
Ma davvero pensano che tutti quelli che lavorano a progetti così avanzati siano spie? Non capisco come possano mettere in galera delle persone ch’han contribuito alla difesa del loro paese.
Bisogna stare attenti, Putin sembra intenzionato a isolare la Russia più che mai. Ma a che prezzo per la comunità scientifica? 🙁
È davero preoccupante vedeere come la politica possa influenzare così negaativaamennte la riceerrca sccientifica. Avremmoo tuti da guadagnare da una maggiore collaborazione internazionale.
E sempre i soliti russi, tirano a tirarsi la zappa sui piedi. Ma quando cambieranno?
Ma. .davvero.non capisco, cm’è possibile che un paese, possa dudstruire i suoi stessi genii? Che senso ha?
Ma perché continuano ad arrestare questi scienziati? Non capiscono che così facendo danneggiano il progresso della loro stessa nazione?
O mmio Dio..pensavo chee chhe solo nei film arresttano ggli scienziati ccosì!! Come faranno aadesso senzza lee invenzioni di quelli esperti?
È davvero destabilizzante pensare che l’imperativo della sicurezza nazionale stia sacrificando le collaborazioni molto fruttuose per la scienza globale. Avremmo bisogno di più dialogo, non di muri.
Ma che stai a ddi!! Sempre ste notizie ‘mbellate, secondo me è tutta na storia per coprire cose più losche. Bho, non me fido!
Interessante vedere come la politica influenzi la scienza. Putin fa bene a stare attento ai segreti, ma così la Russia rischia di perdere i suoi migliori cervelli!