Il 9 gennaio 2025, i funerali di stato dell’ex presidente Jimmy Carter si sono svolti presso la Washington National Cathedral, riunendo tutti i membri viventi del cosiddetto “club dei presidenti”: Bill Clinton, George W. Bush, Barack Obama, Donald Trump e l’attuale presidente Joe Biden. Quest’ultimo ha avuto l’onore di tenere l’elogio funebre. Questa cerimonia costituisce un raro incontro che non si verificava dai tempi dei funerali di George H. W. Bush nel dicembre 2018.
All’interno della cattedrale, i presidenti erano accompagnati dalle loro consorti, con l’eccezione di Barack Obama, la cui moglie Michelle era assente. Si suppone che si trovasse alle Hawaii, sebbene il suo ufficio non abbia fornito una spiegazione dettagliata. La portavoce Crystal Carson ha affermato che Michelle Obama ha inviato i suoi pensieri e le sue preghiere alla famiglia del defunto.
Durante la cerimonia, Barack Obama è stato visto scambiare una breve conversazione con Donald Trump. La disposizione dei partecipanti rifletteva una certa gerarchia: in prima fila vi erano la vicepresidente Kamala Harris con il marito e i Biden, mentre in seconda fila si trovavano Obama e Trump, con i Clinton da una parte e i Bush dall’altra.
Quando Trump è arrivato alla cerimonia, ha stretto la mano all’ex vicepresidente Mike Pence, nonostante i rapporti difficili a seguito dell’assalto al Capitol il 6 gennaio 2021. Tuttavia, non c’è stato alcun contatto tra Trump e Kamala Harris, sua avversaria nell’ultima competizione elettorale.
Al termine della cerimonia, il corteo funebre ha accompagnato la salma di Carter fino alla Joint Base Andrews. Successivamente, il feretro è stato trasportato a Plains, in Georgia, per una sepoltura privata presso la residenza di famiglia. Mentre la bara veniva tolta dalla cattedrale, la banda della Guardia Costiera degli Stati Uniti ha suonato “Hail to the Chief”, un pezzo che Carter aveva richiesto non fosse mai suonato durante le sue apparizioni pubbliche.