Sabato scorso, il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Marco Rubio, ha avuto una conversazione telefonica con il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, mentre si cerca di raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina. Durante questa chiamata, entrambi i rappresentanti hanno discusso delle prossime mosse da intraprendere a seguito degli incontri tenuti recentemente in Arabia Saudita. Il dialogo tra i due ha portato all’accordo di continuare a lavorare per ristabilire una comunicazione costruttiva tra Washington e Mosca, come riportato da fonti statunitensi.

La scorsa settimana è stato raggiunto un accordo tra Ucraina e Stati Uniti per un cessate il fuoco immediato nel conflitto che ha colpito l’Ucraina. Questa guerra è stata innescata dall’invasione totale della Russia tre anni fa, sotto la guida del presidente russo Vladimir Putin. L’intesa tra Stati Uniti e Ucraina è stata formalizzata durante un incontro a Gedda, in Arabia Saudita, dopo che l’amministrazione Trump aveva intrapreso colloqui con i rappresentanti russi nel mese di febbraio.

Nel dialogo avvenuto sabato, Rubio e Lavrov hanno affrontato anche questioni relative all’attuazione dell’accordo delineato durante il summit tra alti funzionari russi e americani a Riyadh il 18 febbraio. Questo particolare incontro è stato parte di un più ampio sforzo diplomatico per ridurre le tensioni tra le due nazioni.

In parallelo, alla fine della settimana scorsa, un incontro significativo si è svolto a Mosca, dove l’inviato del presidente Donald Trump, Steve Witkoff, ha avuto modo di confrontarsi direttamente con Vladimir Putin. Durante la conversazione telefonica di sabato, Rubio ha aggiornato Lavrov sugli attacchi condotti dagli Stati Uniti contro diverse postazioni in Yemen, controllate dagli estremisti Houthi. In risposta, il ministro russo ha sottolineato la necessità di avviare un dialogo politico volto a prevenire ulteriori violenze e a trovare una soluzione pacifica alla crisi, come riportato dai resoconti russi.

Questo dialogo evidenzia gli sforzi congiunti e le complessità delle relazioni internazionali in un contesto di tensioni globali, sottolineando la necessità di cooperazione tra le grandi potenze per promuovere la stabilità e la pace.

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