Un drammatico incidente ha coinvolto diverse celebrità del pattinaggio artistico, tra cui i campioni del mondo Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, i cui corpi sono stati recuperati nel fiume Potomac, vicino a Washington. Ludmila Velikova, residenti a San Pietroburgo, è stata profondamente scossa dalla notizia, definendoli come i suoi “figli e sportivi preferiti”. Ricorda il loro primo incontro, quando Shishkova aveva 11 anni e Naumov 14. Il loro legame si trasformò presto in una collaborazione vincente, portandoli a trionfare nel pattinaggio di figura mondiale nel 1994.

Naumov e Shishkova formarono una coppia in pista e nella vita, da cui nacque nel 2001 il figlio Maxim. Anche lui ha seguito le orme dei genitori nella carriera sportiva, rappresentando gli Stati Uniti in una competizione nazionale in Kansas.

La nascita del loro sodalizio avvenne nel 1985, quando Shishkova venne scelta per sostituire la precedente compagna di Naumov. Questa intuizione si rivelò proficua: insieme conquistarono un argento e un bronzo europei, una buona posizione ai campionati mondiali del 1991 e un prestigioso quinto posto alle Olimpiadi invernali di Albertville del 1992. Dal 1998 si stabilirono a Simsbury, Connecticut, come allenatori, collaborando con lo Skating Club di Boston.

La tragedia non ha risparmiato nemmeno i giovani talenti del pattinaggio, come Jinna Han e Spencer Lane, di soli sedici anni. Anche loro persero la vita, insieme alle rispettive madri Jin e Christine. Erano reduci da un’importante selezione per giovani promesse culminata in un ritiro dopo i Campionati statunitensi. Doug Zeghibe, CEO dello Skating Club di Boston, ha ricordato quanto fossero talentuosi: Spencer era salito rapidamente alla ribalta del pattinaggio, mentre Jinna si distingueva per la sua personalità e passione.

Tra le vittime anche figure di spicco del mondo del pattinaggio, come Inna Volyanskayam, e sognatori come le sorelle Everly e Lydia Livingston. Un giorno nero per il mondo del pattinaggio, che ha portato via almeno 14 pattinatori tra affermati e promettenti, privando il settore di brillanti protagonisti e delle loro promesse di futuro successo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *