Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si trova sotto una crescente pressione mentre continua il conflitto con la Russia. In un appello rivolto al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, Zelensky ha sottolineato l’importanza di considerare la situazione in Ucraina prima di prendere decisioni nei negoziati con Mosca. Il leader ucraino ha invitato Trump a visitare il Paese per vedere di persona le devastazioni causate dal conflitto e comprendere la realtà vissuta dai civili.
Le parole pronunciate da Zelensky ancora prima dell’attacco missilistico a Sumy sono diventate particolarmente attuali ora che l’intervista è stata resa pubblica. Trump, commentando i fatti di Sumy, ha suggerito che si potrebbe trattare di un errore russo, preferendo non accusare direttamente Vladimir Putin. Dall’altro lato, Zelensky cerca di mantenere aperte le relazioni con Washington, sottolineando l’importanza degli aiuti militari e dell’intelligence americana, già interrotti brevemente dopo l’incontro di febbraio alla Casa Bianca.
Zelensky ha inoltre ribadito alla CBS che l’Ucraina ha bisogno di armi per contrastare l’offensiva russa e ha messo in guardia sulla minaccia reale dell’espansionismo russo, che potrebbe coinvolgere le nazioni protette dalla NATO rischiando di scatenare un conflitto mondiale.
Le tensioni tra Trump e Zelensky persistono. Trump si distanzia dal conflitto, sostenendo che la guerra è responsabilità di Joe Biden e affermando che avrebbe potuto prevenirla se fosse stato presidente. Al contempo, attacca Zelensky e Biden per aver permesso l’espansione della guerra, dichiarazioni che non sono ben accolte a Kiev.
Nonostante queste difficoltà, Zelensky cerca di convincere l’amministrazione americana che la Russia è responsabile della mancata tregua. Continuano i negoziati di pace e si discute su accordi economici riguardanti le risorse dell’Ucraina. Zelensky invita Trump a discutere di un piano congiunto per fermare il conflitto, sottolineando che una soluzione diplomatica è possibile. Intanto, informa che circa 8,5 milioni di ucraini sono rifugiati e che l’esercito del Paese è più forte grazie al supporto esterno, ma il bisogno di difese antiaeree è urgente. L’Ucraina ha ricevuto ingenti fondi dagli Stati Uniti, con una parte destinata alle spese di trasporto in Europa e negli USA.
Trump ha manifestato interesse per le possibilità economiche legate all’acquisto di armi americane e ha dichiarato che ci sono diverse buone idee per concludere la guerra in Ucraina.