A Monaco, il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck ha messo in guardia riguardo alle probabili conseguenze dell’insediamento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, che vedrà la Germania come principale bersaglio europeo dei dazi commerciali. Habeck, figura di spicco del Partito Verde per le imminenti elezioni tedesche, ha fatto queste dichiarazioni durante un evento elettorale. Ha sottolineato come il surplus commerciale della Germania con gli Stati Uniti rappresenti un problema per Trump, che potrebbe decidere di adottare misure punitive con un focus particolare sull’economia tedesca.
Il candidato dei Verdi ha inoltre affermato che l’UE è preparata a reagire ai dazi statunitensi, ma ha sottolineato l’importanza per la Germania di rafforzare la cooperazione europea. Ha dichiarato che qualsiasi decisione del futuro governo tedesco dovrebbe essere presa in un’ottica europea.
Parallelamente, Friedrich Merz, leader della CDU e possibile futuro cancelliere, ha espresso un punto di vista leggermente diverso. Durante una conferenza stampa a Berlino, Merz ha descritto Trump come una figura “molto prevedibile” e ha considerato che le sue azioni non dovrebbero sorprendere l’Europa. Merz ha inoltre affermato che la pressione esercitata da Trump potrebbe portare l’UE ad attuare riforme necessarie, come il potenziamento delle capacità difensive europee, vedendo in ciò un’opportunità per intraprendere un’azione correttiva.
Le dichiarazioni di Habeck e Merz riflettono le diverse risposte politiche in Germania riguardo alle imminenti sfide economiche e commerciali con gli Stati Uniti, mentre il paese si avvicina a una nuova tornata elettorale. La discussione sull’impatto delle politiche di Trump sull’economia tedesca sarà un tema centrale nei prossimi mesi.