L’irrazionalità è una condizione da cui guardarsi sempre, poiché non trova radici in elementi concreti ed è estremamente ostica da contrastare. Alcuni ritengono che l’obiettivo di Donald Trump sia proprio quello di instaurare una fiducia cieca, priva di razionalità. Un obiettivo che, se raggiunto, conferirebbe un potere assoluto difficilmente contestabile. Questo tipo di consenso irrazionale ha gettato le basi per i peggiori regimi europei del passato, come il nazismo e il fascismo, che trascinarono milioni di persone verso il baratro della seconda guerra mondiale. Tra queste, le campagne militari irragionevoli, come quella condotta in Russia, segnano gli apici dell’assurdità.
In Italia, fenomeni analoghi sono osservabili in alcune formazioni politiche populiste, come la Lega o il Movimento 5 Stelle. Ma anche nel culto della personalità che leader come Giuseppe Conte e Matteo Salvini suscitano in alcuni sostenitori particolarmente vulnerabili dal punto di vista psicologico. Questi leader sfruttano un consenso che non esige riscontri e non mette nulla in questione, per veicolare le idee di alleati politici populisti come Vladimir Putin e, appunto, Trump.
Donald Trump ha espresso chiaramente la sua consapevolezza riguardo al potere derivante da un consenso irrazionale quando dichiarò: “Potrei stare in mezzo alla Fifth Avenue e sparare a qualcuno, e non perderei voti. È incredibile.” Ciò sottolinea che il vero potere assoluto risiede nel consenso cieco, un terreno pericoloso che ha già scritto capitoli oscuri nella storia.
Ma che stiamo dicendo, intanto non è vero che tutte ste cose sono colpa di Salvini o Conte, è colpa di chi lo vota!@
Solo pericolosi discorsi da bar, ma qualcuno se deve sveglià, la razionalità è troppo importante!!
Uff, questi discorsi si fanno sempre più complicati… meglio occuparsi dei problemi concreti… io non capisco tutte queste cose!
È vero, i discorsi da bar servono a poco e spesso creano solo confusione. È importante focalizzarsi su soluzioni concrete e costruttive, piuttosto che perderci in sterili polemiche. Forse è il momento di iniziare a pensare a come contribuire attivamente al miglioramento della società, indipendentemente da chi è al potere.