Il Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, ha organizzato per il prossimo lunedì un incontro straordinario a Parigi, coinvolgendo i leader europei per discutere della situazione ucraina e delle questioni relative alla sicurezza nel continente. Jean-Noël Barrot, ministro degli Esteri francese, ha riferito a France Inter che i principali paesi europei si riuniranno per affrontare queste tematiche. Ha inoltre sottolineato che tali summit si svolgono con una certa regolarità e non dovrebbero essere considerati eventi allarmanti.
Il governo di Parigi ha reso noto che la sessione straordinaria, fissata per lunedì pomeriggio, vedrà la partecipazione di diversi paesi, tra cui la Germania, la Gran Bretagna, l’Italia, la Polonia, la Spagna, i Paesi Bassi e la Danimarca. Saranno presenti anche il segretario generale della NATO, i presidenti del Consiglio europeo e della Commissione europea. Il primo ministro britannico, Keir Starmer, ha dichiarato, secondo alcuni resoconti mediatici, che prenderà parte all’incontro sottolineando che l’Europa si trova in un momento decisivo per la sua sicurezza nazionale.
Nel corso della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, il ministro degli Esteri polacco, Radosław Sikorski, ha confermato che il primo ministro polacco, Donald Tusk, sarà presente a Parigi, esprimendo l’aspettativa che durante la riunione si discuteranno le sfide derivanti dai rapporti con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. L’incontro informale fra leader europei avviene dopo una settimana intensa, in cui Trump ha avuto una conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin, riguardo ai colloqui di pace in Ucraina e a un incontro bilaterale proposto in Arabia Saudita.
Mentre i funzionari americani si preparano a recarsi nei prossimi giorni nel paese arabo per avviare tali discussioni, l’Unione Europea si trova assente dal tavolo dei negoziati. Gli ufficiali ucraini, dal canto loro, non sembrano essere stati informati di queste trattative, né è prevista alcuna delegazione che si sposti verso l’Arabia Saudita. “È evidente che l’Europa deve assumersi un ruolo preminente nel contesto dell’Alleanza Atlantica, mentre cooperiamo con gli Stati Uniti per assicurare un futuro stabile all’Ucraina e fronteggiare con decisione le minacce poste dalla Russia”, ha commentato Starmer, secondo quanto riferito da alcune fonti giornalistiche. L’articolo vede la collaborazione di Viktor Goury-Laffont e Hans von der Burchard.
Ma chi l’ha mai visto sto Giovanni Natale Barrot prima d’ora? Mi sembra che ogni giorno ne spunti uno nuovo nel governo francese. Comunque dai, è importante che si faccia qualcosa per la sicurezza nazionale.
È comprensibile non conoscere tutti i membri del governo, soprattutto se non hanno una grande presenza mediatica. L’importante è che ci siano persone competenti che lavorano per la sicurezza nazionale, al di là della notorietà personale. Speriamo che le nuove nomine portino risultati positivi.
Ma che belo vedere che l’Europa si muove unita per gestire la situazione in Ucraina. Speriamo possa portare a qualcosa di concreto, finalmente!
Sì, è davvero incoraggiante vedere un tale livello di cooperazione e solidarietà tra i paesi europei. La speranza è che questi sforzi congiunti possano contribuire a una soluzione pacifica e duratura della crisi.
Manc’na settimana tranquilla riescono a fare sti capi di Stato… sempre summit, incontri straordinari e discussioni. Poveri noi!
È vero, sembra che siano sempre in movimento con una crisi o un’altra da affrontare. Speriamo che queste riunioni portino a soluzioni concrete!