Gli eventi che hanno coinvolto Guillermo Mariotto, noto giudice dello show televisivo “Ballando con le stelle”, e la senatrice di Fratelli d’Italia, Susanna Donatella Campione, stanno attirando l’attenzione pubblica. La senatrice ha sollevato accuse contro Mariotto, definendo come “molestia sul lavoro” alcune immagini che lo riprendono dietro le quinte del programma, dopo che è uscito di scena durante una diretta. Di fronte a tali affermazioni, Campione ha chiesto provvedimenti contro il stilista.
A sostenere Mariotto in questo frangente è la maison Gattinoni, la quale ha annunciato tramite il presidente Stefano Dominella che è pronta a intraprendere azioni legali. “Il nostro avvocato Angelo Maietta è pronto a sporgere denuncia per la difesa dell’onorabilità di Guillermo Mariotto e della nostra storica maison”, ha dichiarato Dominella all’agenzia di stampa Adnkronos.
Secondo Gattinoni, tutto deriva da una “storia assurda” che minaccia di danneggiare l’immagine del loro direttore creativo. Lo stilista, infatti, al momento dell’incidente era affetto da un forte attacco di tachicardia gastritica, condizione che lo ha portato a cercare di sollevarsi con il braccio sinistro mentre era in ginocchio. In quel frangente, Milly Carlucci, la conduttrice del programma, è intervenuta in suo soccorso.
Carlucci ha chiarito che si tratta di un malinteso: “È evidente che avesse solo perso l’equilibrio, non c’è nulla da ridere. Se ci fosse stato qualcosa di inappropriato, la cosa sarebbe scoppiata immediatamente”. A confermare la versione del fraintendimento è anche il ballerino Simone Iannuzzi, che ha minimizzato l’accaduto dicendo che nemmeno si era accorto del gesto, e che al vedere il video ha reagito ridendo. “La molestia presuppone una volontà, e lì non c’era”, ha concluso Carlucci.
Supporto a Mariotto arriva anche da Selvaggia Lucarelli, membro del tavolo della giuria di Ballando. Attraverso i social, Lucarelli ha criticato la lettura negativa del video: “Dire che Mariotto ha sfiorato intenzionalmente le parti intime del ballerino è davvero segno di cattiva fede”, ha scritto su Instagram.
In tutto questo dibattito, emergono chiare le diverse sfumature di una situazione complessa che vede intrecciarsi visioni e difese, in un caso che si è rapidamente evoluto da semplice malinteso dietro le quinte a oggetto di pubblico interesse e discussione legale.