Bianca Balti, rinomata modella 40enne, ha riavviato la sua presenza sui social media per condividere un’importante riflessione personale. La malattia che ha colpito la sua vita, un cancro alle ovaie diagnosticato nel settembre 2024, l’ha portata a introspezioni riguardanti il suo lavoro e il suo corpo, segnato dalle cure mediche in corso. Questo periodo complesso ha incluso interventi chirurgici e cicli di chemioterapia, ma anche la scoperta di una risolutezza che l’ha spinta a parlare apertamente di questo delicato frangente della sua vita.
Tra le parole che condivide con il suo pubblico, Balti racconta quanto l’esperienza vissuta abbia rivelato un nuovo volto di sé: “Quando mi è stato comunicato il cancro, in fondo sapevo che ce l’avrei fatta, ma la mia preoccupazione maggiore era non poter più sostenere la mia famiglia. Il mio valore, nel contesto lavorativo, è sempre stato legato alla mia immagine, e ora, con una cicatrice visibile sull’addome e priva dei miei capelli, non rispecchio più l’immagine tradizionale di una modella”, spiega in un messaggio abbinato a una serie di fotografie toccanti, parte del progetto “Turning Heads” ideato con il supporto del suo team.
Nel suo racconto, Bianca ammette come l’essere costretta a rallentare le abbia fatto comprendere quanto la sua autostima fosse legata alla produttività: “In sintesi, ho contattato la mia straordinaria squadra per manifestare il mio desiderio di ritornare a sentirmi ‘normale’ attraverso il lavoro. La loro risposta è stata di entusiasmo e sostegno per questo progetto. ‘Turning Heads’ è un lavoro d’amore che ha un grande significato per me. Testimonia il supporto del mio team, coordinato dal fantastico manager, e degli incredibili designer e fotografi coinvolti.”
Bianca, in particolare, dedica una riflessione alla fotografa Lucrezia Ganazzoli, il cui lavoro descrive come capace di esplorare con eleganza il fragile equilibrio tra etereo e audace, catturando al meglio questo fugace momento della sua esistenza. Un modo per mostrare al mondo la forza innata in una “bad b**h”, come ama descriversi ora Bianca, che affronta con coraggio e determinazione le nuove sfide che la vita le pone davanti.