Da tempo si susseguono indiscrezioni su una possibile gravidanza di Cecilia Rodriguez. Tuttavia, né la modella, né suo marito Ignazio Moser hanno mai confermato queste voci. Alcuni hanno visto in certe rotondità e affermazioni della trentacinquenne, segnali di una maternità in divenire, ma la realtà sembra essere differente. Ignazio Moser ha parlato a riguardo, dichiarando: “L’attesa per diventare padre non è ancora terminata. Cecilia ed io desideriamo da tanto tempo questo passo, ma stiamo affrontando delle difficoltà nel concretizzarlo. Per noi è una questione molto intima e riservata”, ha rivelato durante un’intervista al Corriere della Sera. Moser ha aggiunto: “Vogliamo dare un seguito alla dinastia Moser, dato che mia sorella ha tre figli, ma i nostri nipoti portano il cognome del loro padre. Non c’è ancora un ‘erede’ in arrivo, ma speriamo che accada presto, arricchendo così sia la famiglia Moser che quella Rodriguez”.
Durante l’intervista, Ignazio ha anche toccato il tema del suo legame con il padre, Francesco Moser, celebre campione di ciclismo noto con il soprannome “lo sceriffo”. Un rapporto complesso, fatto di contrasti e riconciliazioni, ma che ultimamente ha trovato un equilibrio migliore: “Ho sempre combinato molti guai, ma allo stesso tempo ho dato a mio padre qualche motivo di orgoglio”, ha raccontato. Ignazio ha ammesso di avere sempre respinto l’autorità paterna, che lo infastidiva, ma allo stesso tempo ne era in parte orgoglioso. Un momento cruciale per il loro legame è stato il suo matrimonio, quando ha visto suo padre emozionarsi, un evento raro: “Non ci siamo abbracciati, ma quella stretta di mano ha significato molto”.
Ignazio ha inoltre sottolineato l’importante ruolo che Cecilia ha nella loro relazione. “I miei nipoti, Anna, Pietro e Chiara, rappresentano il cuore della nostra famiglia. Per mio padre, che cerca di mostrarsi affettuoso, sono una vera dolcezza. Non sempre gli riesce in modo naturale, ma l’impegno è commovente. Mio padre non ha mai ricevuto affetto, suo padre, nato nel 1898 e segnato da due guerre mondiali, ha avuto dodici figli”, ha raccontato. “Cecilia mi supporta molto nel mio rapporto con lui, essendo più diretta. Arrivato ai 33 anni, ho capito che mio padre prova affetto, anche se non riesce a esprimerlo facilmente”. Alla domanda su ciò che ha imparato dal padre, Ignazio ha risposto: “Lui mi ha insegnato a essere la miglior versione di me stesso. Da giovane guardavo i film Disney, ma anche il video-riassunto della sua carriera ‘L’uomo del sogno’. Non arrendersi mai, è questo che ho sempre ammirato in lui e continuo a farlo anche oggi”.
