Chiara Ferragni ha recentemente confermato con profonda amarezza i dettagli sulle infedeltà di Fedez e l’esistenza di un’amante già prima del loro matrimonio. L’influencer ha scelto di condividere il suo dolore attraverso alcune storie su Instagram, rivelando di sentirsi ingannata da Fedez, come già spiegato da Fabrizio Corona, che ha portato alla luce numerosi aspetti della loro vita privata.
La vicenda dei Ferragnez continua a far discutere sui social, dove gli utenti, abituati a vedere Chiara e Fedez come una famiglia felice, si confrontano ora con una realtà totalmente diversa. Selvaggia Lucarelli ha dedicato una storia Instagram all’argomento, rivolgendo un messaggio diretto a Chiara Ferragni. La questione ha catturato l’attenzione nel momento in cui la Procura di Milano ha deciso di rinviare a giudizio Chiara per truffa aggravata riguardo ai pandori Balocco, una vicenda messa in risalto dalla giornalista nel libro ‘Il vaso di Pandoro’.
Nel suo messaggio, Selvaggia Lucarelli ha scritto: “Chiara, se mi avessi ascoltato riguardo ai pandori e a Fedez, ora saresti in vacanza a divertirti con un miliardario. Ah già, comunque ci sei. Insomma, ti saresti evitata qualche problema”, sottolineando così la situazione attuale della Ferragni.
Fabrizio Corona ha risposto alle dichiarazioni di Chiara, accusandola a sua volta di aver tradito Fedez, anche con Achille Lauro. Nel contesto di questi intrighi, il nome di Giovanni Tronchetti Provera, legato alla famiglia Pirelli, è emerso come il “miliardario” a cui Lucarelli allude. Sembrerebbe che Chiara Ferragni e Tronchetti Provera abbiano iniziato una relazione qualche mese fa.
Già in passato, Lucarelli aveva espresso la sua opinione sulla nuova coppia, ospite del podcast Pianeta B12. Secondo la giornalista, Ferragni avrebbe capito che un legame con una persona estremamente facoltosa l’avrebbe aiutata a risollevarsi mediaticamente: “Avere una relazione sincera con un uomo molto ricco sarà per lei un vantaggio notevole per riposizionarsi sotto i riflettori, soprattutto grazie al servilismo diffuso tra molti colleghi giornalisti,” ha commentato. Secondo Lucarelli, questa relazione potrebbe rappresentare per Ferragni il miglior “ufficio stampa” possibile.