Chiara Ferragni smentisce la vendita del suo attico a Milano: Non è in vendita

Un recente articolo ha sollevato speculazioni riguardo alle intenzioni di Chiara Ferragni, l’influente imprenditrice digitale italiana, di vendere il suo lussuoso attico a due piani situato nel prestigioso complesso Residenze Libeskind a Milano, firmato dall’iconico architetto Daniel Libeskind. Secondo le indiscrezioni, Ferragni sarebbe intenzionata a liberarsi di questo immobile di oltre 800 metri quadrati, che include anche una cabina armadio di ben 150 metri, soprannominata dal suo ex marito, il rapper Fedez, come «La Rinascente di Chiara».

Le motivazioni dietro a questa presunta vendita sarebbero legate a un desiderio di rinnovamento nella sua vita privata e professionale. L’indiscrezione suggerisce che per Chiara questo rappresenterebbe un momento di rinascita, un periodo di trasformazioni che coinvolge tanto le sue attività imprenditoriali quanto la sua sfera personale. Si dice che l’appartamento sia ormai associato a ricordi poco felici, segnato dall’inizio di problemi giudiziari e personali da quando si è trasferita.

Valutato circa 25 milioni di euro, l’attico non sembra però essere ancora finito sul mercato immobiliare di lusso, con Chiara che potrebbe contare sulla sua rete di conoscenze a Milano per facilitare una potenziale vendita. Tuttavia, il portavoce di Ferragni ha smentito categoricamente queste voci, affermando chiaramente che la proprietà non è in vendita.

Nel frattempo, un’altra voce riguardante la vita privata dell’influencer ha suscitato curiosità. Si tratta della fine della sua relazione con Giovanni Tronchetti Provera, che, secondo quanto riportato, non avrebbe retto alle pressioni mediatiche. La famiglia di Tronchetti Provera, in particolar modo la madre, sarebbe apparentemente favorevole a questa separazione. A tal riguardo, né Ferragni né Tronchetti Provera hanno rilasciato commenti, preferendo mantenere la questione lontana dai riflettori.