Durante un’intervista con Radio Norba, Elodie ha condiviso un aneddoto piuttosto imbarazzante che le è accaduto in un evento mondano. La nota cantante, forte del suo successo con il brano “Dimenticarsi alle Sette”, ha descritto quello che considera come il momento più imbarazzante della sua vita. Tutto si è svolto in occasione di un party dopo la presentazione di un film, dove Elodie si trovava in compagnia di una figura molto celebre. Improvvisamente, si è accorta che un giovane apparentemente stava scattando fotografie con il suo telefonino. “Era un tempo fa”, ha iniziato a raccontare, “mi trovavo a una festa, un party seguito a una premiere cinematografica. Insieme a me c’era qualcuno di famoso, ma ho notato anche un ragazzo lontano da noi che sembrava avere il telefono puntato verso di noi, anche se nessuno me lo aveva presentato”.
La reazione di Elodie è stata immediata e spontanea. Ha confessato di sentirsi a disagio quando le persone scattano foto o registrano video senza preavviso. “Mi sento strana quando accade, è una situazione che mi mette un po’ in difficoltà, non so come reagire”, ha spiegato.
Così, rivolta al suo interlocutore celebre, ha fatto un commento impulsivo: “Mi volto verso la persona famosa e dico, un po’ sconvolta, ‘Ma guarda quello, ora gli prendo il telefono e glielo rompo, ma che comportamento è questo?'”. Quella persona non ha risposto immediatamente, ma è andata a parlare con il giovane e, tornata da Elodie, ha rivelato una verità inaspettata: “Quel personaggio mi si avvicina e mi dice ‘È mio fratello’. Avrei voluto sparire, ho chiesto scusa subito”.
In seguito, Elodie ha aggiunto che, dopo quell’incidente, non ha più avuto contatti con quella persona, una figura che rispetta molto. Ha scelto di non rivelare l’identità di quell’individuo, preferendo mantenere un velo di mistero su quell’episodio: “Non ho più parlato con questa persona, che ritengo molto stimabile e professionale. Non posso sapere se ha apprezzato la mia sincerità, ma purtroppo è andata così e non si può tornare indietro”.
