Nel recente episodio di “Stasera c’è Cattelan – Supernova”, il rinomato podcast di Alessandro Cattelan, la celebre cantante Giorgia è stata l’ospite d’eccezione. Quest’episodio, disponibile anche sulla piattaforma YouTube a partire da giovedì 10 aprile, offre uno sguardo inedito su diverse sfaccettature della vita e della carriera dell’artista romana. Tra i diversi temi affrontati, Giorgia ha condiviso il suo rapporto con i figli e ha esplorato anche argomenti di natura più filosofica, come la sua visione dell’aldilà.

Uno dei momenti salienti dell’intervista riguarda il Festival di Sanremo del 2025, dove Giorgia ha lasciato il segno con il brano “La cura per me”. La cantante ha descritto la canzone come un vero e proprio “tsunami emotivo”, che riesce a toccare corde emotive senza tempo e senza età.

Cattelan, incuriosito dalla tecnica vocale della cantautrice, le ha chiesto se gli acuti rappresentassero per lei una sfida durante le esibizioni. Con grande sincerità, Giorgia ha confessato che, dopo diversi anni di carriera, avvertire la stanchezza è inevitabile. Tuttavia, nonostante una certa tensione iniziale, riesce ancora a eseguire le parti più impegnative senza particolare difficoltà. Ha ammesso che, nel momento in cui un acuto dovesse diventare una fonte di preoccupazione, potrebbe essere il segnale per smettere.

Durante la conversazione, Giorgia ha raccontato l’incontro con il giovane artista Blanco, che ha fatto parte del processo di creazione della canzone sanremese. La collaborazione è iniziata con la versione preliminare del brano cantata da Blanco stesso. Giorgia ha rivelato di essersi commossa ascoltandola per la prima volta e di avere poi apportato dei cambiamenti all’arrangiamento, cercando di infondere il suo tocco personale e aggiungendo gli acuti che caratterizzano il suo stile.

La cantante ha elogiato Blanco per la sua profondità artistica, definendola come un’anima antica nonostante la giovane età. Ha notato una maturità sorprendente nei testi dei ventenni odierni, attribuendola anche al rapporto genitoriale che potrebbe aver influenzato questa nuova generazione.

Nel complesso, l’episodio del podcast offre una panoramica emozionante sulla vita e la musica di Giorgia, esplorando temi personali e artistici, e mettendo in luce il suo dialogo intergenerazionale con i nuovi talenti della scena musicale.

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