L’influencer Giorgia Soleri, che soffre di vulvodinia, una malattia dolorosa e invalidante, ha recentemente annunciato il suo sostegno al Bergamo Pride e alla causa di CasaMedica, un centro polispecialistico di medicina integrata sito a Bergamo. Nata a Milano nel 1996, l’influencer vive attualmente a Roma e può vantare ben 729 mila follower su Instagram. Soleri è l’ex compagna di Damiano David, il famoso cantante frontman dei Måneskin, il quale adesso è legato sentimentalmente all’attrice Dove Cameron.
Un follower di Giorgia Soleri ha domandato: «Perché ti rivolgi a una ginecologa di Bergamo?». A questa domanda l’influencer ha risposto: «Per questo e molti altri motivi», alludendo alle molteplici ragioni del suo sostegno al Bergamo Pride e a CasaMedica. Recentemente, sull’Instagram di CasaMedica è apparso un post in cui si annunciava l’appoggio a Bergamo Pride, evento in programma per il 15 giugno. Nell’ambito della manifestazione, il team di CasaMedica sarà presente nel parco della Malpensata, dove avrà uno spazio dedicato alla cura e al relax. In questa area verranno dispensati consigli su temi legati alla sessualità e al benessere fisico e psicologico per le persone Lgbtqia+.
Nella sua storia Instagram, Giorgia Soleri ha enfatizzato la sua soddisfazione per la collaborazione con Bergamo Pride e ha evidenziato l’importanza di iniziare un percorso formativo interno, al fine di creare le basi per accogliere tutti fin dalla prenotazione di un appuntamento. L’obiettivo è quello di offrire la propria conoscenza e competenza a disposizione di chi desidera prendersi cura della propria salute in un ambiente sicuro.
All’interno di CasaMedica, Soleri è accompagnata dalla dottoressa Chiara Marra, fondatrice del centro nel 2016, e dalle colleghe Claudia Monti, osteopata, e Sara Tonini, psichiatra. Proprio a CasaMedica, le è stata diagnosticata l’endometriosi. L’influencer non ha esitato a raccontare sulle sue pagine social l’operazione chirurgica che ha dovuto subire a causa di questa patologia, condividendo persino le foto delle sue cicatrici.
La dottoressa Marra condivide con Giorgia una battaglia importante, essendo tra i fondatori del primo Comitato italiano per la vulvodinia e la neuropatia del pudendo. L’obiettivo del comitato è ottenere un riconoscimento sociale, politico, medico ed economico di queste malattie attraverso una proposta di legge. La causa è tanto sentita da Soleri che, già due anni fa, aveva presentato alla Camera dei deputati il disegno di legge per il riconoscimento della vulvodinia e della neuropatia del pudendo nei livelli essenziali di assistenza come malattie croniche ed invalidanti.