La puntata del Grande Fratello del 30 gennaio ha visto emergere come figura centrale Helena Prestes. La modella brasiliana ha infatti innescato dinamiche intriganti all’interno della Casa, situazione che non è stata ben accolta da Lorenzo Spolverato. Questi si è infatti reso protagonista di un gesto aggressivo che ha suscitato grande attenzione e discussione.
Successivamente alla puntata, Lorenzo ha avuto uno sfogo con Shaila, in cui quest’ultima ha pronunciato una frase sorprendente, riportata da Biccy. Nel loro dialogo, Lorenzo ha espresso il suo disagio dovuto allo stress e alla stanchezza che accumula: “Ovvio che sbotto, se tu sommi lo stress, la stanchezza, tutte le cose che ho. Io sono un essere umano. E poi tutta questa energia che hanno (Iago ed Helena, ndr) è perché si sono ricaricati fuori. Iago è stato due mesi fuori, anche Helena è stata fuori. Sono tornati a gamba tesa. Poi in puntata non si vede un cavolo, non c’è nulla di quello che fanno”. Ha poi concluso lamentandosi della mancata copertura mediatica del confronto ravvicinato con Helena: “Lei che mi ha fatto il faccia a faccia ed è venuta a pochi centimetri del mio viso, non l’hanno fatto vedere. A me invece recriminano tutto e tu pensa che manipolazione c’è”.
Shaila lo ha supportato con parole taglienti: “Ma tu non lo vedi che fanno ridere? A me facevano proprio ridere. Poi tu hai tutte le ragioni del mondo. Che cavolo te ne frega anche di Iago, guardalo è un pupazzo. Io non gli parlo, non gli regalo la mia luce, perché lui non ha luce, è una nube grigia”. Lorenzo ha ribadito la sua frustrazione: “Certo che sono arrabbiato, perché vedo cose che non mi piacciono. Ma la mia vittoria è non far arrivare in finale delle persone, che sono le persone che già sapete. Se arriviamo noi sei sono già felice lo stesso, sarei contento chiunque vinca del nostro gruppo”.
Ad un certo punto, Shaila ha detto: “Sì ma sappi che qualcuno di loro ci arriverà in finale, quindi abituati all’idea. L’ingiustizia è già che certe persone sono qui dentro. E un domani sul set al cinema ti troverai qualcuno che è andato a letto con il regista, che è raccomandato e non sa recitare, ma che è lì perché ha dato la f**a e…”. Proprio allora la regia ha deciso di tagliare il microfono, censurando l’audio.
La serata si è svolta in un clima di tensione, amplificato dalla presenza di situazioni critiche e parole difficili che hanno alimentato il dibattito fra i partecipanti. Queste dinamiche interne continuano a scandire i ritmi all’interno della Casa, portando alla luce vecchi e nuovi contrasti.