Durante una recente diretta social condotta da Fralof, ha fatto la sua ricomparsa Ivan Di Stefano, noto per la sua partecipazione al programma “Uomini e donne”. Di Stefano era stato al centro di accese polemiche dopo che i carabinieri del Nas avevano presentato una denuncia alla procura di Cassino, a seguito di irregolarità rilevate nei controlli dei requisiti professionali degli operatori sanitari. L’accusa contro Di Stefano riguardava la dichiarazione falsa di una specializzazione in neurologia, che gli aveva procurato un contratto a tempo determinato presso l’Asl di Frosinone, per 36 ore settimanali. Le verifiche dei carabinieri avrebbero portato alla luce la mancata iscrizione all’albo dei medici in Italia e l’esercizio abusivo della professione medica al pronto soccorso, senza il riconoscimento ministeriale del titolo di studio ottenuto all’estero.
La situazione aveva causato il ritiro di Di Stefano dalla scena pubblica. Tuttavia, dopo molti mesi di silenzio, è tornato a parlare in una diretta su Instagram, partecipando da remoto dalla Svizzera, dove risiedono i suoi figli. Presenti anche altri volti noti del programma televisivo, tra cui una controversa ex dama, Desdemona. Il connubio dei vari personaggi ha reso l’evento particolarmente interessante per i follower.
Di Stefano ha esordito con un rassicurante “Io sto bene” e ha affrontato la spinosa questione dei “falsi titoli”, proponendo la sua versione: sostiene di essere un medico neurologo con titoli accademici conseguiti all’estero e di aver iniziato a operare in Italia circa due anni e mezzo fa. Ha spiegato che un ospedale presso cui ha prestato servizio non ha riconosciuto le sue lauree e la sua mancata iscrizione all’albo italiano. Tuttavia, ha specificato che, come altri medici stranieri, il suo lavoro in Italia è legittimato da un decreto legge attivo dal 2017 e valido fino al 2025. Ha inoltre dichiarato che i suoi documenti sono depositati presso il Ministero della Salute.
Nelle sue dichiarazioni, Di Stefano ha affermato di aver ricevuto il supporto dei pazienti e dei loro familiari, dimostrandosi tranquillo in merito agli sviluppi legali della vicenda. Ora sarà la giustizia a determinare gli esiti delle accuse mosse nei suoi confronti. Nel frattempo, l’episodio ha riacceso l’interesse del pubblico sul suo caso, un ulteriore capitolo della sua storia personale che continua a destare curiosità e attenzione.
