L’attrice Lily Collins, conosciuta per il suo ruolo nella popolare serie “Emily in Paris”, ha recentemente condiviso una gioiosa notizia sui social media: è diventata mamma per la prima volta. La piccola, chiamata Tove Jane McDowell, è venuta al mondo grazie alla maternità surrogata, come rivelato dalla stessa Collins.
Collins, sposata con il regista Charlie McDowell, ha pubblicato una tenera foto della neonata nella culla, accompagnando l’immagine con parole di benvenuto alla nuova arrivata. Tra le righe del suo messaggio, l’attrice ha espresso profonda gratitudine verso la madre surrogata e tutti coloro che hanno supportato la coppia nel loro percorso, anticipando forse le reazioni contrastanti che tale annuncio avrebbe potuto generare.
Le reazioni degli utenti dei social non si sono fatte attendere, con alcuni fan che hanno sollevato critiche riguardo alla scelta della maternità surrogata. A tali osservazioni, McDowell ha risposto con serenità, ringraziando tutti per i messaggi affettuosi e manifestando la loro immensa felicità per l’arrivo della bambina. Ha anche sottolineato come sia comprensibile non conoscere profondamente la pratica della surrogacy e le motivazioni che possono spingere qualcuno a intraprenderla.
La famiglia McDowell-Collins quindi invita a ridurre la diffusione di messaggi di odio, soprattutto quando si tratta di celebrare la nascita di una nuova vita. La loro scelta di diventare genitori attraverso una madre surrogata ha portato indubbiamente tanto amore nelle loro vite, come hanno ribadito pubblicamente.
Lily Collins, già famosa nel panorama mondiale grazie al suo ruolo di Emily nella produzione Netflix, acquisisce così una nuova dimensione anche nella sua vita personale, che ha condiviso apertamente con i suoi fan, pur tenendo a precisare la necessità di rispetto in scelte così intime e personali.
