La scomparsa di Nadia Toffa è una ferita aperta che sua madre, Margherita Rebuffoni, fatica a rimarginare, anche dopo quasi sei anni. Durante un’intervista a Verissimo, trasmessa sabato 1 marzo, Margherita ha condiviso con il pubblico i ricordi degli ultimi istanti trascorsi accanto alla figlia. “Era pallida e piccola, stretta tra le mie braccia,” ha rievocato. “Sentivo il suo respiro spegnersi. Continuava a ripetermi: ‘Mamma, non voglio lasciarti’. Alla fine, sono dovuta intervenire dicendole: ‘Vai tesoro, la mamma è serena’. Così se n’è andata.” Parole cariche di emozione che hanno toccato profondamente Silvia Toffanin, la quale non è riuscita a trattenere le lacrime. L’immagine di quegli ultimi momenti rimane impressa nella mente di Margherita, che descrive la figlia come bellissima, nonostante la pallidezza. “Era dolce e serena,” ha ricordato, aggiungendo che l’esperienza è stata estremamente dolorosa, ma che ha permesso a Nadia di diventare un angelo.

Nadia Toffa, celebre giornalista de Le Iene, è deceduta il 13 agosto 2019, dopo una battaglia contro il cancro. Margherita Rebuffoni, onorando la promessa fatta alla figlia, si impegna attivamente nella ricerca medica. “Abbiamo devoluto tutto quello che possedevamo alla fondazione per la ricerca,” ha spiegato. Oggi, grazie a questo contributo, vengono portati avanti progetti significativi per la lotta contro il cancro e per soccorrere chi si trova in condizioni di difficoltà. Margherita e suo marito dedicano la loro vita a viaggiare per sostenere queste cause, trovando in ciò una ragione di felicità. “Non mi fermerò mai in suo nome,” ha dichiarato Margherita. Anche se Nadia le è apparsa in sogno una sola volta, si sente confortata dalla sua presenza interiore. “Mi ha detto ‘mamma, adesso basta, io sono la vostra sorella maggiore, andate avanti’. Quel sogno mi ha tranquillizzata,” ha concluso.

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