Patrizia Groppelli, celebre per la sua schiettezza, ha deciso di aprirsi ai microfoni del programma “Storie di donne al bivio”, condotto da Monica Setta su Rai 2. La puntata andrà in onda in prima serata mercoledì 11 settembre. Durante l’intervista, Groppelli racconta del profondo legame con il marito Alessandro Sallusti, che sbocciò dopo la rottura del matrimonio con il principe Dimitri Kunz d’Asburgo, causata dalla sua relazione con Daniela Santanchè, ex amica intima di Groppelli.

L’inizio della storia d’amore con Sallusti è segnato da un evento particolarmente significativo. Groppelli ricorda quella sera quando, durante una cena tra amici, si accorse che il direttore de Il Giornale aveva la bocca storta. Insistette per condurlo in ospedale, dove gli fu diagnosticato un principio di infarto. Restò al suo fianco fino a che i medici non dichiararono fuori pericolo Sallusti. Questi si svegliò e, vedendola al suo capezzale, la baciò. Quel momento divenne l’inizio di una storia d’amore che da allora viene celebrata ogni anno con l’invio di un mazzo di rose.

La vita di Patrizia Groppelli è stata segnata anche da una rigida educazione familiare. Proveniente da una famiglia severa, ebbe modo di sperimentare il valore del sacrificio già da piccola. Durante le vacanze a Saint Moritz, mentre i genitori pranzavano al ristorante del Palace, lei e i suoi fratelli erano abituati a portarsi i panini da casa. In seguito, la decisione di trasferirsi a Miami per studiare inaugurò un periodo di indipendenza. Con il solo sostegno economico per gli studi garantito dal padre, dovette mantenersi lavorando come cameriera. Sorprendendo la famiglia, rimase a Miami per tre anni e mezzo, conseguendo la laurea nei tempi previsti e vivendo un’appassionata storia d’amore con un giovane turco.

Groppelli non nasconde la sofferenza causata dal tradimento del suo primo marito. Ammette che affrontare pubblicamente un tradimento è una ferita profonda. Nonostante la difficoltà del momento, non serba rancore verso chi è stato al suo fianco per 15 anni, sostenendo che, sebbene l’amore possa finire, i ricordi devono perdurare positivamente nella memoria.

Infine, Patrizia Groppelli ripercorre il suo cammino nel mondo della televisione, esprimendo stima per alcune colleghe come Federica Panicucci e Diletta Leotta, e ricordando il suo inizio accanto a Barbara d’Urso, con cui i contatti oggi sono meno frequenti, ma che rappresentò un punto di partenza significativo nella sua carriera.

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