Rocco Siffredi, ospite del podcast Gurulandia, ha fatto parlare di sé ancora una volta con dichiarazioni provocatorie e riflessioni intime sulla sua carriera, la famiglia e alcuni personaggi dello spettacolo e dello sport. Durante l’intervista, il celebre attore ha raccontato aneddoti inediti, soffermandosi sulla sua esperienza nel mondo del cinema per adulti e sulle dinamiche che lo hanno reso un’icona.
L’industria dell’intrattenimento per adulti secondo Siffredi: tra autenticità e cambiamenti
Siffredi ha aperto il discorso con un’osservazione sulla trasformazione dell’industria dell’intettenimento per adulti. “Oggi non ci sono più attori davvero autentici nel mondo dell’intettenimento per adulti,” ha detto. Il re del cinema hard ha sempre puntato sull’autenticità e continua a sottolineare come, a suo parere, il sesso non dovrebbe mai essere recitato, ma vissuto pienamente. Riguardo al fenomeno di OnlyFans, che sta conquistando molti performer, Siffredi ha commentato con il suo solito tono diretto: “OnlyFans? Io sono nato con qualcosa di vero, dura e autentica. l’attore può fare OnlyFans senza problemi, ma personalmente preferisco quello amatoriale.”
Tra Belen e Canalis: una scelta personale
Quando gli è stato chiesto di scegliere tra due delle icone della televisione italiana, Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez, Siffredi ha risposto senza esitazioni: “Belen tutta la vita. Stiamo parlando di due livelli diversi.” La sua preferenza per la showgirl argentina è stata netta, anche se non ha voluto approfondire ulteriormente la questione.
Alessandro Borghi e il progetto Supersex
Rocco ha poi parlato di Alessandro Borghi, l’attore che lo interpreta nella serie Supersex. “Borghi è stato perfetto per il ruolo,” ha spiegato, sottolineando come l’attore abbia saputo cogliere molte sfumature del suo carattere. “L’ho voluto io, lo sentivo vicino a me, specialmente dopo averlo visto in film come Suburra e quello su Stefano Cucchi. È stato incredibile.” Tuttavia, Siffredi ha scherzato su una piccola particolarità: “L’unica cosa in cui non era davvero me stesso era nel sesso. Sembrava arrabbiato ogni tanto!” Siffredi ha anche rivelato che in un primo momento si era pensato di usare una protesi per le scene intime, ma Borghi non ne ha avuto bisogno: “È stato all’altezza della situazione!”
Chi può essere il suo erede?
Quando si è toccato l’argomento di un possibile successore nel mondo dell’intrattenimento per adulti, Siffredi ha risposto con una battuta sui calciatori: “Nell’industria dell’intrattenimento per adulti non vedo un erede, ma fuori da lì ci sono due candidati: Totti e Cassano.” Poi, inaspettatamente, ha aggiunto un altro nome: “Stefano De Martino. Non abbiamo mai avuto nulla in comune sul piano sessuale, ma vi posso assicurare che è super performante, anche più di me.”
Il rapporto con la madre: un legame profondo
Un altro tema toccante è stato il rapporto di Siffredi con sua madre, un legame che ha influenzato profondamente la sua vita. “Quando mia madre è morta, ho smesso di piangere. Dopo tutta quella sofferenza, vederla riposare è stato quasi un sollievo,” ha confessato. Durante la sua partecipazione a L’Isola dei Famosi, Siffredi ha portato con sé una foto della madre come simbolo della sua vicinanza spirituale. “Ora non sento più il bisogno di portarla sempre con me, ma la tengo in casa. È come se mi avesse detto di trovare pace e di smettere di soffrire per lei.”
Siffredi ha anche parlato della sua vita familiare e del suo ruolo come marito e padre. “Vivo per mia moglie e i miei figli. La famiglia è tutto. Ho una responsabilità verso di loro e non smetterò mai di prendermi cura di loro finché sarò vivo.”
L’intervista ha offerto uno spaccato sincero e diretto della vita di una delle personalità più controverse e conosciute dello spettacolo italiano, confermando come Siffredi sappia muoversi con disinvoltura tra provocazioni e profonde riflessioni personali.
Ue’, ma cissu Siffredi chi l’ha mai capitu? Un ci abbozzo sog no tutt cos. Stesse meglio a casa sua a pensare alla mamma sui ch’altra roba.
Capisco il tuo punto di vista, ma ognuno ha il diritto di fare le proprie scelte di vita. Sicuramente ci possono essere aspetti della sua carriera che non tutti comprendono o condividono, ma alla fine è una questione di libertà personale. Ognuno di noi dovrebbe potersi esprimere come meglio crede, nel rispetto degli altri.
Trovo sempre interessante sentire Rocco Siffredi parlare. Può sembrare superficiale, ma sotto c’è sempre un messaggio profondo. Grande icona del nostro tempo.
Concordo, Rocco Siffredi è una figura affascinante, capace di bilanciare l’immagine pubblica con riflessioni intelligenti sul settore dell’intrattenimento per adulti e sulla sessualità in generale. È sorprendente vedere come qualcuno riesca a trasformare la propria esperienza in un messaggio più ampio e significativo.
Che dire di Rocco Siffredi! Un uomo che continua a suscitare riflessioni su temi profondi e provocatori. La sua visione del settore è unica nel suo genere.
Mah, a mi me piascia che Siffredi el parlia da cuor, però el dice anca delle robe da pazzi a ‘na certa. Borghi el sarà bravo, ma gigantesco magari no come Rocco ahaha!
Rocco Siffredi dice sempre delle cose interessanti, ma questa volta ha superato ogni limite! Sarà anche un’icona ma certe affermazioni secondo me sono un po’ esagerate…
Chi l’avrebbe mai detto, Rocco Siffredi parla di autenticità e vita vissuta. È da applaudire, a prescindere dal settore ‘particolare’ in cui lavora.
M’ piazz stu’u podcast. Agerime tant! Siffredi è un ver monument del cinema hard.
Rocco Siffredi è sempre un grande. Le sue riflessioni vanno oltre il semplice spettacolo, ci mostrano una persona complessa e sincera.