Il nuovo anno porta con sé una ricca offerta di letture imperdibili, con uscite letterarie che spaziano tra vari generi: dalle favole contemporanee ai thriller, dai romanzi storici ai noir, fino alle opere prime. Questo gennaio, le librerie accolgono un’ondata di novità con l’obiettivo di rinvigorire il panorama letterario italiano, specialmente dopo un dicembre tradizionalmente quieto.

Una delle uscite più significative è proposta da Einaudi: “Il tagliapietre”, un dramma in cinque atti di Cormac McCarthy, scritto originariamente verso la fine degli anni Ottanta. Quest’opera ha avuto una sorte diversa rispetto ad altre celebri produzioni dell’autore, non avendo mai goduto di una rappresentazione scenica completa.

Grande attesa attorno a “Katie” di Michael McDowell, portato in Italia da Neri Pozza. McDowell aggiunge una nuova figura sinistra al suo repertorio, già noto per le protagoniste di “Blackwater” e “Gli aghi d’oro”. Qui, la protagonista malefica si muove tra divinazione e performance di cabaret, utilizzando anche un martello per i suoi scopi.

Un interessante risvolto storico è offerto da Sabrina Zuccato con “La levatrice di Nagyrév”, edito da Marsilio. Ambientato tra le due Guerre Mondiali, questo romanzo storico si ispira a fatti reali che sconvolsero l’Europa per la crudeltà dei crimini e l’inusuale ribaltamento dei ruoli di genere: le donne, infatti, sono le uccisori degli uomini.

Dalla Finlandia arriva “Butterfly”, edito da Longanesi. Martta Kaukonen, alla sua prima opera, esplora la psiche di un serial killer attraverso gli occhi di una giovane paziente e della sua celebre psichiatra, creando un intreccio di percezioni e realtà contrastanti.

Edward Carey, con “Edith Holler”, ci regala una favola moderna ambientata nel mondo del teatro. Pubblicato da La Nave di Teseo, il romanzo ruota attorno a una giovane protagonista e un oscuro presagio che minaccia la vita e il suo amato teatro.

Rizzoli presenta “Ti ricordi Sarah Leroy?” di Marie Varreille, una storia che riapre una vecchia ferita personale e collettiva, con un mistero irrisolto che si estende nel tempo. Non meno affascinante risulta essere “Una volta aperti gli occhi non si può dormire” di Robert Bober, offerto da Elliot, opera che mescola memoria storica e narrativa intorno al Rastrellamento del Velodromo d’Inverno e la Parigi degli anni Sessanta.

“Erin – The Beast Player” di Nahoko Uehashi è un’importante proposta, introdotta in Italia da Fazi. Un’avventura epica intrisa di elementi fantastici, scopre il viaggio di Erin, una ragazza determinata e dotata di un potere unico.

Infine, per gli amanti della letteratura riflessiva e dei legami umani, “C’è una lettera per te” di Seungyeon Baek contiene una raccolta di lettere autentiche, promuovendo la bellezza e il coraggio di aprire il proprio cuore attraverso la parola scritta. Quest’opera, pubblicata da Garzanti, evidenzia il progetto di servizio di amici di penna ideato a Seoul, un’iniziativa per creare connessioni in un mondo sempre più isolato.

In sintesi, questo gennaio si configura come un mese di grande fermento e varietà letteraria, offrendo ai lettori italiani molteplici opportunità di scoperta e arricchimento culturale.

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