Il 26 febbraio ha fatto il suo ingresso nelle librerie italiane “L’amore dopo i vent’anni”, tradotto da Luca Vaccari per conto della casa editrice Atlantide. Questo titolo segna l’esordio nel mondo della narrativa di Linea Maja Ernst, una giornalista danese attiva presso il rinomato quotidiano Weekendavisen. Nota per il suo stile unico e spesso eccentrico, Ernst non si è mai tirata indietro dal raccontare storie legate a esperienze queer, relazioni poliamorose e aperte, oltre a esplorare stili di vita alternativi.
Con il suo debutto, l’autrice ci invita a ponderare se gli anni che seguono i venti possano diventare un tradimento nei confronti del sé che si sperava di costruire. Questo romanzo, che rappresenta a tutti gli effetti una rivelazione nel panorama letterario internazionale, si presenta come una riflessione accattivante e impietosamente sensuale sull’amore e l’amicizia, valide per ogni età.
Per quanto riguarda la trama, il libro narra di sette amici che si ritrovano per trascorrere una settimana insieme in una casa immersa nel bosco, con un lago vicino perfetto per fare il bagno e l’estate che si spalanca con la sua luce infinita. Esben e Karen approfittano di questa attesa riunione per informare gli amici storici del loro prossimo matrimonio. Anche Gry e Adam sono una coppia sposata, e sono gli unici ad aver già avuto figli. Sylvia arriva accompagnata dalla compagna Charlie, carica di dubbi e speranze per i giorni che verranno. Kvaede, però, è colui che nutre più aspettative, paragonabile a uno pronto a resistere a un rapimento divino solo per salvare le apparenze. Durante la settimana, intrecci amorosi e rivelazioni si dipanano, destando vecchie attrazioni e nuove affinità che costringono gli ospiti, così come i futuri sposi, a confrontarsi con i desideri più profondi e a mettere in discussione la propria identità.
Linea Maja Ernst, nata nel 1988, è la mente dietro questo romanzo che ha conquistato un vasto seguito internazionale ed è in fase di traduzione in molte lingue. La copertina del libro invita con i suoi elementi visuali a immergersi nella lettura, un viaggio attraverso sfumature di sentimenti e introspezione.
Mah… onestamente non mi sembra un libro che fa per me, tutte ste storie di amicizie complicate e amori confusi mi sembrano pesanti. O forse devo solo provare a leggerlo
Capisco il tuo punto di vista! A volte certi temi possono sembrare pesanti, ma a volte anche i libri che ci sembrano meno adatti inizialmente possono sorprenderci. Potrebbe valere la pena darci una possibilità, magari scoprirai aspetti interessanti che non ti aspettavi!
Sono curioso di leggere questo libro! Mi piacciono le storie che esplorano temi complessi come l’amore e l’identità, specialmente quando sono ambientate in contesti naturali affascinanti.
Anch’io trovo chee i contesti naturalli ppossano aggiunngere unna profondità unica alle storie. Sono sicura che questo libro ti ooffrirrà una prospettiva inteeressante suu temi cossì intricati ccomme l’amore e l’identtità. Buona lettura!
Un libro che fa riflettere, l’autrice ha una capacità incredibile di racccontare storie complese conn un tono sincero e intimo. L’ho trovato affascinaante e provocatorio.
Sono d’accordo, la capacità narrativa dell’autrice è davvero straordinaria. Le sue storie riescono a toccare corde profonde e a stimolare riflessioni importanti.