Il prestigioso Premio Strega ha raggiunto la sua 79° edizione nel 2025, distinguendosi come uno degli eventi letterari più attesi in Italia. Con l’inizio delle selezioni, viene reso noto il primo gruppo di titoli proposti dal gruppo eterogeneo degli Amici della domenica, un collettivo culturale che svolge un ruolo cruciale nel suggerire le opere candidate.

Tra i 32 libri iniziali segnalati, due nomi già noti al pubblico del Premio Campiello del 2021 si fanno notare immediatamente: Andrea Bajani e Paolo Nori. Bajani partecipa con “L’anniversario” edito da Feltrinelli, proposto da Emanuele Trevi, mentre Nori si presenta con “Chiudo la porta e urlo”, pubblicato da Mondadori e segnalato da Giuseppe Antonelli. Entrambi gli autori hanno già lasciato un segno significativo nel panorama della letteratura italiana contemporanea.

Un’altra interessante proposta arriva da Massimo Gramellini, che ha suggerito “Baracca e burattini” di Dario Buzzolan, pubblicato da Mondadori. Buzzolan non è nuovo al Premio Strega, essendo già stato finalista nel 2009. Da notare è anche la presenza di Nadia Terranova, il cui romanzo “Quello che so di te”, pubblicato da Guanda, aveva già conquistato un posto in finale nel 2019. Dario Franceschini, con “Aqua e tera” (La Nave di Teseo), si unisce a questa lista, portando con sé l’esperienza di un lungo cammino anche politico.

Tra le sorprese dell’elenco figura Stefano Rapone, noto come stand up comedian, che sceglie di proporre la sua vena narrativa attraverso “Racconti scritti da donne nude”, sotto l’egida della casa editrice Rizzoli Lizard.

Gli Amici della domenica avranno tempo fino al 28 febbraio per completare l’elenco dei suggerimenti. Quest’anno, tra i nomi spuntano numerosi autori di rilievo: Michele Masneri con “Paradiso” (Adelphi), proposta da Gian Arturo Ferrari, e Simona Dolce, la cui opera “Il vero nome di Rosamund Fischer” (Mondadori) viene lanciata da Filippo La Porta. Fra le opere selezionate si trovano voci sia consolidate sia emergenti, a rappresentare un’ampia varietà di stili e tematiche.

Tra gli altri autori candidati vi sono Piera Carlomagno con “Ovunque andrò” (Solferino), proposto da Valeria Parrella, e Angelo Ferracuti, il cui “Il figlio di Forrest Gump” viene proposto da Lorenzo Pavolini. Ciascuno di questi scrittori contribuisce a definire la ricchezza narrativa del panorama letterario italiano con opere che spaziano tra le sfere personali, storiche e d’invenzione.

La competizione promette di offrire anche quest’anno grandi emozioni, grazie alla varietà di generi e alle diverse sensibilità letterarie che contraddistinguono le opere in gara. Rimane da vedere quali di questi titoli riusciranno a catturare maggiormente l’attenzione della giuria e del pubblico, avanzando verso la fase finale del prestigioso Premio Strega 2025.

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