Topolino ha scelto di celebrare la diversità linguistica italiana in occasione della “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali”. Attraverso un’edizione speciale del fumetto più amato dai bambini, il numero 3608 disponibile in edicola a partire dal 15 gennaio, è stato realizzato un evento straordinario. Questa pubblicazione non solo offre una storia nella sua consueta versione italiana, ma propone anche una traduzione nei dialetti delle regioni Sicilia, Toscana, Lombardia e Campania con il racconto “Zio Paperone e il PdP 6000”, scritto da Niccolò Testi e illustrato da Alessandro Perina. Le versioni dialettali, rispettivamente in catanese, fiorentino, milanese e napoletano, saranno disponibili solamente nelle edicole delle rispettive regioni linguistiche.
La copertina dell’edizione speciale, illustrata da Andrea Freccero, vede protagonista l’iconico personaggio di Zio Paperone affiancato dalla bandiera italiana, rafforzando così l’omaggio alla ricca tradizione linguistica del paese. Le traduzioni in dialetto sono state create con l’aiuto di esperti linguisti e sotto la supervisione di Riccardo Regis, professore ordinario di Linguistica italiana all’università di Torino e specialista in dialettologia italiana. Regis ha avuto l’onere di guidare un team di linguisti incaricati di adattare la storia nei vari dialetti. Egli ha sottolineato l’importanza di tale progetto, dichiarando: “È un’iniziativa molto interessante, perché mi permette di divulgare la lingua e i dialetti italiani a un pubblico giovane, composto anche da bambini. Topolino ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore e in passato ho studiato l’onomastica disneyana, esplorando i meccanismi che la guidano”.
Questa iniziativa non solo rende omaggio alla varietà linguistica del paese, ma si propone anche di avvicinare le nuove generazioni alla ricchezza culturale rappresentata dai dialetti locali, attraverso un fumetto che da sempre accompagna grandi e piccini nel mondo delle storie fantastiche.