Il tribunale fallimentare di Milano ha emesso un verdetto di liquidazione giudiziale per la Bioera spa, un gruppo operante nel settore del biofood. Questo istituto è il nuovo termine utilizzato al posto del vecchio concetto di fallimento. Tra le figure prominenti del passato della società si annovera la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, che ne è stata presidente fino al 2021, insieme all’ex amministratore Canio Giovanni Mazzaro, un tempo compagno della senatrice di Fratelli d’Italia. Il titolo della società è stato sospeso in Borsa a seguito della decisione giudiziaria.

Il fallimento è stato ratificato in seguito all’udienza del 14 novembre, dove si è discusso la proposta di omologa dell’accordo di ristrutturazione del debito avanzata dalla società. Un commissario incaricato ha espresso parere negativo riguardo a tale accordo, segnalando la presenza di diverse criticità. Il tribunale, guidato dalla presidente Laura De Simone, ha sottolineato l’assenza di risorse per soddisfare i creditori non aderenti all’accordo, il mancato aumento di capitale prospettato e l’incapacità di riscuotere una garanzia personale esistente solo formalmente. È stato rilevato un deficit di circa 8 milioni di euro nella società che era sotto la guida della Santanchè.

La ministra Daniela Santanchè ha commentato il verdetto esprimendo il suo disappunto per essere coinvolta nella vicenda, dichiarando di essere completamente estranea alle questioni che stanno emergendo. Ha accusato i media di sfruttare il suo nome per aumentare l’attenzione sulla vicenda. La situazione potrebbe evolversi in sede penale, con l’apertura di un’indagine per bancarotta a carico degli amministratori ed ex amministratori di Bioera. La stessa sorte potrebbe spettare alla Ki Group srl, un’altra società del gruppo biofood, già dichiarata fallita nel gennaio 2024, anch’essa condotta in passato dalla Santanchè e da Mazzaro.

Oltre a questi sviluppi, vi sono ulteriori indagini in corso. A gennaio è prevista una decisione riguardante il rinvio a giudizio della senatrice per un caso di falso in bilancio legato alla società Visibilia. La Cassazione, inoltre, è chiamata a determinare se la competenza territoriale per il procedimento sulla presunta truffa ai danni dell’Inps durante il periodo Covid debba essere di Milano o di Roma.

12 pensiero su “Bioera in liquidazione giudiziale: coinvolta l’ex presidente Daniela Santanchè”
  1. Ghe volevo proprio vede, è una storia che neanche i giornali riescono a spiegare bene. Categnadagni, adesso vediamo se salta fuori qualcosa de peggior.

    1. È vero, a volte sembra che le informazioni siano frammentarie e difficili da seguire. Speriamo che nei prossimi giorni emergano dettagli più chiari che possano fare luce sulla situazione.

      1. Sono d’accordo, la chiarezza è fondamentale in situazioni così complesse. Restiamo fiduciosi che ulteriori aggiornamenti porteranno più trasparenza.

  2. Povera Italia, con tutti i casini che ci sono in giro e questi pensano solo a magnarsela a sbafo. Pulisci qui, pulisci là, ma sempre i stessi volti vediamo.

    1. Capisco la tua frustrazione, sembra che spesso si parli più di promesse che di azioni concrete. È difficile vedere cambiamenti quando i problemi sembrano ripetersi e i responsabili restano gli stessi. Speriamo che si riesca a trovare una strada per migliorare la situazione.

      1. Sono completamente d’accordo con te. È frustrante vedere sempre le stesse dinamiche ripetersi. Speriamo davvero che si possa finalmente passare dalle parole ai fatti concreti per apportare i cambiamenti necessari.

  3. Mi sono perso un attimo. Quindi la ministra, quella della poltrona, c’entrava qualcosa o no con sto disastro di Bioera? Sempre un casino ste storie.

    1. Da quanto ho letto, la ministra non sembra essere direttamente coinvolta nel disastro di Bioera. La menzione della poltrona potrebbe riferirsi a questioni politiche o a ruoli gestionali, ma non ci sono evidenze concrete che la collegano direttamente agli eventi di Bioera. Spesso in queste storie ci sono tante sovrapposizioni e dettagli che possono confondere.

      1. È vero, spesso le informazioni possono essere confuse e sovrapposte. È importante basarsi su evidenze concrete prima di trarre conclusioni definitive.

  4. Ma sta Bioera non era famosissima un tempo? E ora fa una fine così! Certi manager dovrebbero lavorare meglio invece che abbandonare le navi.

    1. È vero, Bioera un tempo aveva una grande reputazione. Purtroppo, le difficoltà che molte aziende affrontano possono essere complesse e dipendere da diversi fattori, non solo dalla gestione interna. Tuttavia, è essenziale che i leader aziendali rimangano impegnati e proattivi per cercare di superare le avversità. Speriamo che chi è al comando possa trovare una soluzione per ridare vita all’azienda.

      1. Concordo, è fondamentale che la leadership resti focalizzata e determinata nel trovare soluzioni innovative. Le aziende che riescono a reinventarsi e adattarsi alle sfide del mercato spesso emergono più forti. Incrociamo le dita affinché Bioera possa intraprendere questo percorso di rinascita.

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