La situazione politica italiana, secondo gli ultimi sondaggi, appare fluida e incerta, con risultati diversi a seconda delle fonti. Due rilevazioni recenti, condotte rispettivamente dall’istituto Noto per “Porta a Porta” e da Swg per La7, mostrano tendenze contrastanti per alcuni dei principali partiti politici italiani. Vediamo nel dettaglio i dati raccolti.
Sondaggio Noto: crescita per i principali partiti
Secondo l’indagine di Noto, effettuata per il programma “Porta a Porta”, Fratelli d’Italia (FdI) continua a consolidare il proprio consenso, registrando un aumento dello 0,5% rispetto alla rilevazione precedente e raggiungendo il 30,5%. Anche il Partito Democratico (PD) segna una crescita, guadagnando un punto percentuale e attestandosi al 23%. Forza Italia (FI) segue questa tendenza positiva, con un incremento dello 0,5%, arrivando al 9,5%.
In calo, invece, il Movimento 5 Stelle (M5S), che perde lo 0,5% e scende al 12%, così come la Lega, che si riduce al 7,5% (-1%). Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) rimane stabile al 7%, mentre Azione e Italia Viva (Iv) si trovano in una situazione di stallo al 2,5%, con Iv in leggero calo dello 0,5%. Nessuna variazione per +Europa (2%) e Noi Moderati (1,5%).
Sondaggio Swg: dinamiche opposte
I risultati dell’istituto Swg per La7, pubblicati il 30 settembre, mostrano un quadro diverso. Fratelli d’Italia, pur rimanendo il primo partito, registra una leggera flessione dello 0,3%, scendendo al 29,8%. Anche il PD perde terreno, calando dello 0,2% e attestandosi al 22,4%, mentre Forza Italia scende all’8,3% (-0,2%).
Diversamente dal sondaggio Noto, il Movimento 5 Stelle segna una crescita dello 0,1%, arrivando al 12,1%, così come la Lega che aumenta dello 0,2%, raggiungendo il 7,7%. Resta stabile Alleanza Verdi e Sinistra, mentre Azione e Italia Viva continuano a registrare cali lievi, rispettivamente dello 0,1% e 0,2%. In crescita di un modesto 0,2% troviamo +Europa e Sud chiama Nord, mentre Noi Moderati resta invariato.
Un quadro politico incerto
Le divergenze tra i due sondaggi dimostrano quanto sia complesso definire con precisione l’orientamento degli elettori in questo momento. FdI continua a dominare la scena politica, ma il suo margine di vantaggio varia a seconda delle rilevazioni. Il PD si conferma come il principale partito di opposizione, mentre il M5S e la Lega mostrano segni di recupero, anche se i dati non sono concordi.
L’incertezza elettorale riflette il clima politico instabile del Paese, dove le variazioni di consenso possono dipendere da eventi contingenti e dall’evoluzione delle dinamiche politiche nazionali.