Le decisioni in democrazia sono molto importanti in quanto cambiano le aspettative, di un miglioramento di vita, specialmente di quella parte sociale che da sempre è stata sottoposta a sacche di miseria politicizzata da pesci cani sempre più avidi di potere che soffocano la democrazia e in un Paese in crisi che affonda sempre più. La democrazia ha bisogno delle regole concordate chiare e certe che tracciano la strada verso una equità sociale sostenibile che toglie il troppo divario tra le componenti del Paese adesso pieno solo di corporazioni egoiste. Le regole che dicono e non dicono che poi sottoposte a interpretazioni giudiziarie producono lungaggini cadendo in prescrizioni che vengono sanzionate dall’Europa.
Nel dibattito democratico deve scorrere il rispetto biunivico delle parti nella mediazione della decisione delle regole. La maggioranza non deve cadere in un eccesso di potere perché qualcuno per esempio giorni fa ha affermato: “abbiamo vinto il congresso e facciamo come ci pare” questa è una risposta che si commenta da se. La minoranza, con una opposizione costruttiva, deve concorrere alle decisioni di proposizione delle regole. La filosofia del bastian contrario svuota il dibattito democratico portando il Paese alla confusione riempendolo di lunghi chiacchiericci senza decisioni concrete tutto per un disegno verso una politica reazionaria. Un dato di fatto è certo le dittature, da sempre hanno avuto vita breve. Hanno sempre annullato la sovranità popolare massificando uno schiavismo attraverso un despota che ha il diritto di vita o di morte di ognuno. La democrazia, l’opposto della dittatura, si deve difendere ogni giorno da tutte quelle spinte di quei bastian contrari che portano situazioni non costruttive. Per un buon funzionamento di vita democratica equa e giusta occorre eliminare totalmente e senza mezzi termini la corruzione che tutti i giorni produce scandali che sottraggono risorse che ben gestite possono migliorare questo Paese. Qualcuno tempo fa disse che determinate cose, che sono alla base dell’ossatura portante di un Paese, non hanno un’identità politica ma fanno parte dell’interesse comune.