Le vicende del COVID e della guerra in Ucraina, fanno emergere una caratteristica del popolo italiano. A quanto pare, il nostro popolo ha una tendenza a negare la realtà. Più che in altri paesi, in Italia si crede a teorie complottiste e ricostruzioni dei fatti del tutto false, come quelle della propaganda russa.
Questo mi fa leggere in senso del tutto nuovo le vicende di casa nostra. L’ultima delle quali è il super bonus. C’è una parte politica che nega l’esistenza di frodi. E lo fa ricostruendo la storia di questo incentivo, in una realtà parallela, con affermazioni completamente false. Evidentemente chi parla, per un interesse personale, come i costruttori, gli architetti e tutti coloro che da questo bonus hanno tratto forti guadagni; sa bene che la gente italica è capace di credere agli asini che volano.
Agli italiani, o comunque ad una percentuale di italiani rilevante. Se gli si fa credere che ha qualche guadagno nel difendere una posizione, come quella di essere a favore del super bonus edilizio; sembrano ben disposti a credere ad una realtà che non esiste. Poco importa se questo è falso, e significa compromettere le casse dello stato, fare altri debiti, e mettere un’ipoteca sul loro futuro.