La liberazione di Cecilia Sala ha suscitato una generale sensazione di sollievo e gratitudine tra le istituzioni italiane, mentre il caso di Mohammad Abedini Najafabadi resta ancora in sospeso. Secondo quanto affermato dalla procuratrice generale di Milano, Francesca Nanni, attualmente non esistono aggiornamenti sulla situazione dell’ingegnere iraniano imprigionato a Opera. Tuttavia, vi è stata manifestata grande soddisfazione per il rilascio della giornalista da parte delle autorità iraniane.

Significativi i commenti dal panorama politico italiano. Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva, ha espresso in Aula che si tratta di un giorno di celebrazione per l’Italia, lodando il lavoro congiunto delle istituzioni per garantire il ritorno a casa a un cittadino italiano in difficoltà all’estero.

Molto sentiti anche gli apprezzamenti di Mario Calabresi, direttore di Chora Media, che ha descritto la sorpresa e la gioia della redazione alla notizia del rilascio. Parole di ringraziamento sono state rivolte al governo e alla premier Giorgia Meloni per l’impegno profuso.

Anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato l’aspetto personale della vicenda, dichiarando che ha sentito il dovere di intervenire non solo in veste ufficiale, ma anche come amico del padre di Cecilia. Ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra, fondamentale in situazioni simili, come è stato per il caso di Alessia Piperno.

Giuliana Sgrena, giornalista in passato ostaggio in Iraq, ha dichiarato la sua felicità per il rilascio di Cecilia, mentre il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha parlato di una notizia che allenta le tensioni e inorgoglisce la filiera italiana – dalle istituzioni alla diplomazia – che ha reso possibile questo evento positivo.

Carlo Calenda, di Azione, ha espresso soddisfazione sui social, lodando il governo per l’eccellente operato nel caso, evitando polemiche. Nonostante l’euforia per Cecilia Sala, la situazione di Abedini resta irrisolta in attesa di un intervento ministeriale.

Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha riconosciuto il meticoloso lavoro della squadra italiana, attribuendo un ruolo primario alla premier Meloni e alle istituzioni per il successo della missione.

Tutto questo mentre la giovane giornalista è attesa all’aeroporto di Ciampino, segno evidente della repentina capacità diplomatica italiana sostenuta dagli Stati Uniti nei momenti cruciali. Con grande attesa e giubilo, come espresso dalla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, l’Italia si prepara ad accogliere Cecilia Sala. Tajani ha ribadito sui social l’efficacia del lavoro di squadra, celebrando il ritorno di Sala in patria.

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