La prossima legge di Bilancio, attualmente in discussione alla Camera, introduce diverse misure a supporto delle famiglie, con un complesso di interventi pari a circa 16 miliardi di euro. La Ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, sottolinea che queste iniziative sono rivolte principalmente ai nuclei familiari con redditi bassi e prevedono diverse forme di sostegno, diretto o indiretto.
Tra le novità, per i neogenitori è previsto un bonus di 1.000 euro per i bambini nati nel 2025, riservato alle famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) fino a 40 mila euro. Anche il bonus nido è confermato per i bimbi fino a tre anni, con un sostegno di 3.000 euro annuali per chi ha un Isee fino a 25 mila euro, che si riduce progressivamente per Isee maggiori.
Il congedo parentale vede un’estensione, con la retribuzione all’80% dello stipendio prolungata a tre mesi, disponibile fino al sesto anno di età del bambino per i genitori lavoratori dipendenti. Restano invariati i 10 giorni di paternità obbligatoria.
Per le famiglie con redditi molto bassi, la Carta destinata all’acquisto di beni di prima necessità è rifinanziata con 500 mila euro, beneficiando chi ha un Isee fino a 15 mila euro. Dal 2025 saranno stanziati 50 milioni di euro annui per la distribuzione di generi alimentari a favore degli indigenti. Si istituisce inoltre un fondo per contrastare la povertà alimentare nelle scuole primarie, con 500 mila euro previsti per il 2025 e 2026, e un milione a partire dal 2027.
Un nuovo Fondo Dote famiglia mette a disposizione 30 milioni di euro nel 2025 per sostenere le attività sportive ed extrascolastiche dei figli tra i 6 e i 14 anni, sempre con Isee fino a 15 mila euro. Il fondo a supporto di chi non riesce a pagare l’affitto viene rifinanziato con 10 milioni di euro. Una novità è l’aumento del contributo amministrativo per ottenere la cittadinanza italiana, che sale a 600 euro.
Il bonus psicologo riceve nuovi finanziamenti per 8,5 milioni di euro nel 2025 e 2026, con un incremento a 9 milioni dal 2027. È previsto inoltre un finanziamento di 10 milioni di euro per un fondo di sostegno psicologico destinato agli studenti.
Per i giovani che intendono acquistare la prima casa, viene confermato fino al 2027 il bonus dedicato, con beneficiari fino a 36 anni e un Isee non superiore a 40 mila euro. Complessivamente, queste iniziative delineano un quadro di sostegno sostanziale e variegato per la famiglia e i giovani, affrontando esigenze che vanno dall’infanzia all’acquisto della casa.
