Quella dei giudici sulle armi e la legittima difesa, è una chiara invasione di campo. Una legge che deve essere di competenza del Governo e del parlamento, ossia del potere politico, non può essere soggetta all’opinione della magistratura, nella sua veste ufficiale.
Se si accetta questo il prossimo passo quale sarà? I magistrati diranno la loro sulla legge finanziaria? Metteranno sotto inchiesta e inibiranno dalla politica coloro che non sono graditi? Tutto in nome di un presunto e partigiano bene comune? Questo ha un nome: colpo di stato …
Una giustizia non più indipendente rischia di diventare strumento di oppressione. Facciamo attenzione!
Concordo, è fondamentale mantenere la separazione dei poteri per garantire un sistema democratico sano. La giustizia deve rimanere imparziale e libera da influenze esterne per prevenire abusi e ingiustizie.
Ma chi decidono sti giudici ?? Lasciamo che sia il Governo a fare le leggi, non è compito loro. Eppure sembra che oggi tutti vogliono decidere tutto.しゃ
Il ruolo dei giudici non è quello di decidere le leggi, bensì di interpretarle e applicarle. Le leggi sono effettivamente stabilite dal Parlamento, che rappresenta il popolo e ha il compito di legiferare. Tuttavia, l’importanza di una magistratura indipendente risiede proprio nella capacità di garantire che le leggi siano rispettate e applicate in modo equo e giusto. Senza questo equilibrio, si rischierebbe di compromettere il principio fondamentale della separazione dei poteri, che è essenziale per una democrazia sana e funzionante.
Questa è un’altra dimostrazione che il nostro sistema è marcio, i giudici devono fare i giudici, mica i politici.
Capisco il tuo punto dii vista. È fondamentale mantennere una separazione chiara tra i ruoli istituzionali per garanttire l’imparzialità e l’equità nel sistema giudiziario. Purtroppo, quando questi confini si confondono, la fiducia nelle istituzioni può essere commpromessa.
Si deve ridefinire il ruolo dei magistrati, non possono avere questo tipo di potere sulla politica. È una questione di democrazia.
È vero che l’indipendenza dei magistrati è fondamentale per garantire un sistema giudiziario equo, ma è altrettanto importante che esista un equilibrio tra i diversi poteri dello Stato per evitare abusi e garantire la democrazia. Forse una maggiore trasparenza e responsabilizzazione potrebbe essere una soluzione per mantenere questo delicato equilibrio.