Massimiliano Romeo è stato acclamato nuovo segretario della Lega Lombarda durante il congresso regionale, sostituendo la candidatura ritirata del sostenitore di Salvini, Luca Toccalini. Sebbene il risultato fosse prevedibile, l’intervento di Romeo non è stato senza critiche. Ha espresso forti rimproveri verso la gestione del partito, sia a livello regionale che nazionale, sottolineando la necessità di porre fine all’era dei “nominati”. Ha chiesto che l’impegno dei militanti venga riconosciuto, senza lasciare decisioni importanti ad un ristretto gruppo di persone. Questo discorso ha intercettato la frustrazione di una base che attendeva un congresso da nove anni e si è concluso con un avvertimento a Salvini: “se non si parla più del Nord, i voti lì non si prendono”.
Le parole di Romeo hanno riecheggiato quelle pronunciate poco prima da Attilio Fontana, governatore lombardo, che si è dichiarato “incazzato” e ha espresso il desiderio di una “Padania libera”, esortando a riprendere il controllo del territorio contro le pressioni di Roma. Gli interventi hanno suscitato vivaci applausi da parte dei presenti.
Matteo Salvini, arrivato per chiudere il congresso, ha preferito non controbattere direttamente alle accuse. Ha scelto invece di puntare sulla coesione, dicendo che in un momento di attacco esterno l’importante è non litigare fra di loro. Ha ribadito che la Lega si trova sotto scrutinio perché considerata una forza “strana e pericolosa” e ha sollecitato la solidarietà interna. Inoltre, ha chiesto sostegno personale in vista della sentenza del processo Open Arms prevista per il venerdì successivo.
Il discorso di Salvini è stato accolto da un applauso caloroso, che ha visto il leader visibilmente commosso. La giornata si è quindi conclusa con un invito all’unità per affrontare le sfide future, sia nel governo che nei territori. Per chi fosse interessato a seguire da vicino le notizie politiche, è disponibile la newsletter “Diario Politico”, dedicata agli abbonati del Corriere della Sera.
Ma quale coesione e coesione! La verità è che stanno tutti lì a spartirsi la torta mentre i problemi rimangono i stessi!
Ma chi sarà mai questo Romeo? Non l’ho mai sentito prima, speriamo porti dei cambiamenti positivi, che ce n’è bisogno!