La possibilità di vedere Alessandro Sallusti tra i candidati per la corsa a Palazzo Marino si ripresenta ciclicamente in vista delle elezioni amministrative. Anche in questa occasione, il nome del direttore de Il Giornale emerge tra i papabili, principalmente grazie al sostegno di Matteo Salvini. Il leader della Lega avrebbe in mente un “sindaco con la S maiuscola” per riconquistare Milano, sottolineando l’importanza di una figura prestigiosa e ben radicata nel contesto milanese.
L’indiscrezione lanciata dal Foglio suggerisce che Sallusti possa essere considerato il candidato ideale per il centrodestra, paragonabile a Maurizio Lupi. Tale ipotesi sarebbe particolarmente rilevante nel caso in cui le prossime elezioni amministrative, previste per il 2027, venissero accorpate alle politiche, in seguito alla naturale scadenza del governo Meloni. Un’operazione che sedici anni dopo la sconfitta di Letizia Moratti contro Giuliano Pisapia, cerca di riportare il centrodestra a guidare la città.
Non è la prima volta che il nome di Sallusti viene ventilato per una simile candidatura. Già nel 2015 e nuovamente nel 2021, il suo nome era stato considerato nel panorama politico milanese. Supportato dalla premier Giorgia Meloni, con cui Sallusti condivide un legame biografico, il giornalista appare una scelta che potrebbe sconvolgere gli equilibri politici cittadini, sia per la sua notorietà che per il suo ruolo simbolico nella milanesità.
Tuttavia, resta da vedere se Alessandro Sallusti accetterà effettivamente di correre per la poltrona di sindaco, un passo che non ha mai compiuto nelle precedenti occasioni nonostante le speculazioni. La scelta definitiva dipenderà anche dai futuri sviluppi politici nazionali e dalle decisioni strategiche della coalizione di centrodestra per riprendere il controllo su uno dei comuni più importanti d’Italia.