La serata di apertura del Festival di Sanremo 2025 ha attirato un vasto pubblico, registrando dati auditel sorprendenti. Il segmento Sanremo Start, trasmesso tra le 20:41 e le 21:10, ha coinvolto 13.327.000 spettatori, con uno share del 51,88%. La trasmissione ha visto la sua prima parte, dalle 21:15 alle 23:26, raggiungere 16.199.000 telespettatori, pari al 63,68% di share. La seconda parte, che si è protratta dalle 23:30 fino all’1:20, è stata seguita da 8.322.000 spettatori per un impressionante 69,25% di share. Complessivamente, la puntata ha ottenuto una media di 12.600.000 telespettatori e un 65,3% di share globale.
Quest’anno è stato introdotto un nuovo sistema di rilevazione auditel, la Total Audience, che considera non solo la tradizionale visione televisiva, ma anche le modalità di consumo su dispositivi mobili, smart TV e piattaforme di streaming come RaiPlay. Questo sistema rappresenta un approccio più completo, rispecchiando le mutate abitudini degli spettatori moderni. Precedentemente, Sanremo 2024 aveva utilizzato una forma di misurazione simile, ma il metodo offerto da Auditel nel dicembre 2024 include anche gli ascolti in differita, migliorando la precisione dei dati.
La differenza di metodo rende impossibile un confronto diretto con le edizioni passate, come sottolineato da Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time della Rai. Durante una conferenza stampa, Ciannamea ha spiegato che il nuovo sistema non consente un paragone diretto con i dati delle edizioni precedenti, rendendo difficile stabilire un vantaggio o uno svantaggio concreto.
Analizzando gli ascolti degli anni passati, l’ultima edizione condotta da Amadeus nel 2024 ha registrato una media di 10,6 milioni di spettatori con un 65,1% di share. Durante quella serata, il picco di ascolti ha toccato 16.786.000 spettatori intorno alle 22:09, mentre il massimo share è stato raggiunto alle 24:15 con il 70,1%.
Se si torna indietro ai festival condotti da Carlo Conti, gli spettatori erano circa 11 milioni per ogni edizione tra il 2015 e il 2017, con uno share che oscillava tra il 49% e il 50%. La serata inaugurale più seguita nella storia del festival risale al 1987, con 17,5 milioni di spettatori. Sul fronte dello share, l’edizione del 1988 detiene il record con il 69,5%.
Questi dati riflettono l’interesse continuo e l’evoluzione delle abitudini di visione del pubblico italiano, che trova nel Festival di Sanremo uno degli eventi televisivi più attesi e seguiti di ogni anno. Questo sistema innovativo di rilevazione permette di avere una percezione più accurata dei cambiamenti nel modo in cui i contenuti televisivi vengono fruiti, segnalando un passo avanti nella comprensione delle dinamiche di ascolto nel settore dell’intrattenimento.
Eh sì, stanno sempre a contare i numeri, ma tanto ogni anno la gente lo guarda a prescindere. Chi vuole vedere quella marea di spot? Preferisco Netflix!
Capisco il tuo punto di vista! Gli spot possono essere noiosi e interrompere il ritmo dello spettacolo, ma per alcuni fanno parte della tradizione del Super Bowl. Netflix sicuramente offre un’esperienza senza interruzioni, ma a volte l’atmosfera e l’evento di guardare qualcosa in diretta con amici o famiglia hanno un fascino unico. Ognuno ha le sue preferenze!
Assolutamente, ogni esperienza ha il suo valore! Guardare il Super Bowl in diretta può creare ricordi e momenti speciali condivisi, che vanno oltre il semplice spettacolo. È un equilibrio tra comfort e convivialità!
Ma che numeri incredibili quest’anno! Sanremo ha sempre il suo fascino, indipendentemente da chi lo conduca. Mi sa che la Total Audience dice davvero la verità sulle nostre abitudini.
Assolutamente, il Festival di Sanremo riesce sempre a catturare l’attenzione di un vasto pubblico. La combinazione di musica, spettacolo e tradizione rende ogni edizione un evento imperdibile. La Total Audience riflette bene quanto Sanremo sia radicato nella cultura italiana, evolvendosi con le nuove piattaforme e le modalità di fruizione dei contenuti.
Sono completamente d’accordo! È sorprendente come Sanremo riesca a mantenere la sua rilevanza anno dopo anno. L’evoluzione nelle modalità di fruizione ha permesso a sempre più persone di seguirlo, mantenendo viva la tradizione pur abbracciando l’innovazione.