Il cantautore Dario Brunori partecipa al Festival di Sanremo con il brano “L’albero delle noci”. Il 14 febbraio è prevista l’uscita del suo nuovo album, omonimo alla canzone in gara. L’artista punta al celebre Eurovision, preoccupandosi solo dell’outfit per tale evento, mentre per Sanremo è già tutto pronto. Vestirà abiti firmati da Nick Cerioni, lo stesso stylist di Achille Lauro, con uno scambio di stili scherzoso tra di loro.
Dario Brunori non manca di ironia, anche quando mostra un selfie con il trofeo di Sanremo, nonostante l’incisione riporti l’anno 2019. Ricorda infatti che quell’anno era ospite degli Zen Circus e casualmente ha trovato il premio dimenticato al bar dell’hotel. La canzone “L’albero delle noci” è un omaggio alla figlia e alla compagna Simona, mettendo in risalto non solo la felicità, ma anche le paure e l’inadeguatezza che accompagnano la paternità. L’ispirazione proviene da un maestoso noce davanti alla sua casa a San Fili, Albero simbolico di tutte le sue canzoni.
Un tempo il cantautore era scettico riguardo alla competizione di Sanremo, ma ora vive l’esperienza con leggerezza, vedendola anche come un’opportunità unica per il rilascio del suo nuovo disco. Per Brunori il Festival era un evento familiare, ricorda ancora le discussioni dei genitori sulle pagelle dei brani. L’indie da cui proviene lo spingeva a ridicolizzare il festival, ma ora si cimenta nel rischio di essere preso in giro lui stesso.
In merito al nuovo album, Brunori ha lavorato per due anni con Riccardo Sinigallia, ridimensionando le sue canzoni a una forma più essenziale. Il tour presenterà una vera band sul palco, lontana dalla performance puramente tecnica di oggi.
All’interno dell’album sono presenti brani come “Guardia giurata”, sempre dedicata alla figlia, e “Pomeriggi catastrofici”, che riguardano l’adolescenza in famiglia. “Più acqua che fuoco” affronta la diminuzione della passione erotica nelle coppie, e rappresenta un inno alla moderazione. La posizione del cantautore veicola una critica ai social, che fomentano divisioni piuttosto che confronti costruttivi. Brunori desidera portare un cambio di tono anche nella scena musicale mainstream.
Infine, il 18 giugno, Brunori si esibirà al Circo Massimo di Roma con un concerto speciale insieme a un’orchestra, ironizzando sulla necessità di grandi spazi per condividere il suo messaggio al pubblico italiano.
