Comico originario di Liverpool, Chris McCausland è emerso come il vincitore della ventiduesima edizione di “Strictly Come Dancing”, sconfiggendo quattordici altre celebrità per conquistare il prestigioso trofeo glitterball. Fin dall’inizio del programma, McCausland ha ricevuto elogi per aver superato le aspettative riguardanti ciò che una persona cieca può realizzare sul palco da ballo.

Nato nel 1977, McCausland si trasferì a sud-ovest di Londra negli anni ’90 per studiare ingegneria del software presso la Kingston University, aspirando a una carriera nel campo della tecnologia dopo la laurea. Tuttavia, la sua strada professionale cambiò drasticamente quando, a causa di una condizione ereditaria nota come retinite pigmentosa, perse completamente la vista all’età di 22 anni. Questo disturbo provoca un deterioramento graduale delle cellule sensibili alla luce della retina.

Nei primi anni di lavoro, McCausland si dedicò alle vendite, un impiego che descriveva come “davvero noioso” e che riempiva il tempo fino a quando non avesse deciso cosa fare realmente. Il punto di svolta arrivò a 26 anni, quando, durante un congedo lavorativo causato dalla varicella, accettò la sfida di un numero di cabaret comico. Quell’esperienza trasformativa accese la sua passione per il cabaret, conducendolo a partecipare a diversi concorsi di nuovi talenti e a esibirsi regolarmente all’Edinburgh Fringe tra il 2005 e il 2012.

La carriera televisiva di McCausland iniziò nel 2006 con la sua partecipazione alla serie “Me Too!” su CBeebies, dove interpretava un venditore ambulante cieco. La sua abilità comica fu rapidamente riconosciuta anche dai produttori di programmi di varietà, portando a partecipazioni in spettacoli come “At The Comedy Store” e numerosi programmi di prima serata su canali principali come BBC e ITV.

Nonostante le sue iniziali titubanze a partecipare a “Strictly Come Dancing”, principalmente per timore di uscire dalla sua “zona di comfort”, McCausland alla fine accettò. Il successo ottenuto nello show ha dimostrato che le sue preoccupazioni erano infondate. Ha stabilito una connessione speciale con la sua partner di ballo, Dianne Buswell, e il loro impegno è stato premiato con una calorosa accoglienza sia del pubblico che dei giudici.

Uno dei momenti più memorabili della serie è stata l’esibizione sulle note di “Instant Karma!” di John Lennon, durante la quale la coppia ha temporaneamente danzato al buio, offrendo agli spettatori un assaggio dell’esperienza di McCausland. Questo momento è stato lodato da Craig Revel Horwood come “aspetto spettacolare e toccante”.

La vittoria di McCausland in “Strictly Come Dancing” non solo ha sfidato le percezioni tradizionali sulle disabilità ma ha anche consolidato il suo status di amato personaggio televisivo del Regno Unito. Attraverso il suo viaggio nello show, McCausland ha continuato a ispirare altri ballerini ciechi, dimostrando che “nulla è impossibile” e promuovendo un cambiamento nella percezione delle capacità delle persone con disabilità.

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