Oggi l’attrice e produttrice televisiva Eva Longoria celebra il suo cinquantesimo compleanno. Nata il 15 marzo 1975 a Corpus Christi, in Texas, Eva ha tre sorelle maggiori: Elizabeth, Emily ed Esmeralda. Questo è solo uno dei tanti aspetti poco noti della sua vita.

Durante gli anni del liceo, Eva lavorava part-time in un ristorante per poter accumulare abbastanza denaro da celebrare la sua quinceañera, il tradizionale evento latinoamericano che simboleggia il passaggio dall’adolescenza all’età adulta.

Dopo gli studi, si è laureata in kinesiologia presso la Texas A&M University-Kingsville. La carriera di modella l’ha avviata nel 1999, e il primo passo nel mondo della televisione lo fece con un’apparizione in un episodio di “Beverly Hills 90210”. Quello stesso anno prese parte anche a “General Hospital”.

L’inizio degli anni Duemila segna il decollo della sua carriera. Dal 2001 al 2003, interpreta il personaggio di Isabella Braña Williams nella soap opera “Febbre d’amore”. Tuttavia, il riconoscimento internazionale arriva nel 2004 grazie al ruolo di Gabrielle Solis nella serie “Desperate Housewives”, una performance che le valse una candidatura ai Golden Globe come miglior attrice in una serie commedia o musicale e due Screen Actors Guild Award vinti insieme al cast.

Sul piano personale, Eva Longoria è stata sposata con l’attore Tyler Christopher dal 2002 al 2004 e successivamente con il cestista Tony Parker, dal 2007 al 2010. Nel 2016 ha sposato il produttore televisivo José Antonio Baston, e nel 2018 è diventata madre.

Recentemente, Eva ha compiuto una scelta di vita significativa lasciando gli Stati Uniti. In un’intervista a Marie Claire ha rivelato che, a causa della rielezione di Donald Trump e del clima sociale post-pandemia, ha deciso di stabilirsi tra Spagna e Messico con suo marito e figlio. Eva ha espresso le sue critiche sulla direzione politica del Paese, mostrando aperto sostegno alla candidata Kamala Harris durante le elezioni presidenziali. Guardando al futuro, la sua visione è quella di un’America che rischia di diventare un luogo inquietante se certi cambiamenti non avverranno.

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