Nella prima puntata dell’anno del “Grande Fratello”, ci si aspettava un giro di vite nei provvedimenti disciplinari, visto il comportamento del cast durante le festività. Tuttavia, l’attesa per misure più rigide è stata disattesa.
Durante la puntata, Ilaria Galassi ha avuto un’esplosione di rabbia, alimentata da Jessica Morlacchi, in seguito al malinteso su presunti commenti della modella brasiliana Helena Prestes riguardanti suo figlio. Gli altri concorrenti, tra cui Lorenzo Spolverato, hanno cercato invano di fermare Galassi, che è apparsa incontrollabile. Il risultato? Un provvedimento di “nomination d’ufficio”, lasciando al pubblico il destino della concorrente. Galassi ha reagito in modo critico, mostrando di non comprendere il funzionamento del programma e criticando il pubblico.
Shaila Gatta ha seguito un copione più tranquillo, seppur inserendosi nei confronti tra i coinquilini. La sua osservazione sulla “putridità” di Helena è stata spiegata superficialmente, rivelando una certa ignoranza e leggerezza nei suoi modi di fare.
Helena Prestes, al centro delle polemiche, ha però quasi paradossalmente beneficiato della situazione. Il suo lancio di un bollitore e gli insulti a Jessica avrebbero dovuto portare a conseguenze più gravi. Tuttavia, la punizione non incisiva ha fatto sì che Helena continuasse a catalizzare l’attenzione come unica vera fonte di dinamiche interessanti. Consapevole del suo ruolo, Helena sa che il pubblico risponde positivamente alla figura della “vittima”, continuando quindi il suo percorso nel gioco con astuzia.
La puntata ha quindi messo in luce una serie di comportamenti discutibili ed una gestione criticabile delle conseguenze da parte del programma. Tra scontri furiosi, mancanza di comprensione delle dinamiche televisive e giustificazioni improbabili, si palesa uno scenario di caos controllato che, volenti o nolenti, tiene alta l’attenzione sul reality.