Nel corso della seconda serata del concerto-evento “Il Volo – Tutti per Uno”, il pubblico ha potuto assistere a uno dei momenti più emozionanti grazie al successo dei tre giovani tenori con il brano “Capolavoro”. Questa performance ha toccato profondamente non solo gli spettatori, ma soprattutto i cantanti stessi, Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble. Quest’ultimo, in particolare, ha mostrato una forte commozione durante l’interpretazione della canzone. Mentre canta il suo collega Ignazio, Gianluca si lascia travolgere dalle emozioni, abbassando la testa e lasciando che le lacrime scendano, per poi riprendere a cantare con grande intensità durante il suo turno. È stato uno dei momenti più coinvolgenti della serata, arricchito da altri momenti altrettanto emozionanti.
Federica Panicucci ha accompagnato tutta la serata, svolgendo il ruolo di guida attraverso i ricordi musicali che hanno segnato le vite degli spettatori. L’uso di un “mangianastri”, apparecchio per molti versi sconosciuto ai giovani tenori, è servito da espediente per introdurre sul palco dell’Arena di Verona l’artista Umberto Tozzi, che con la sua energia ha fatto cantare e ballare il pubblico.
In un altro momento della serata, Panicucci è tornata sul palco con un lettore CD, oggetto di cui invece i tre tenori hanno maggiore familiarità. Piero Barone ha colto l’occasione per rivelare la sua passione per il primo album dei Negramaro, in particolare per il brano “Solo per te”. Giuliano Sangiorgi, al piano, ha poi duettato con Barone, dando vita a una fusione di voci che ha incantato gli spettatori. Al termine dell’esibizione, Piero ha ringraziato Sangiorgi, definendo il duetto un sogno realizzato, mentre Sangiorgi ha lodato l’interpretazione lirica del brano.
La serata si è arricchita ulteriormente con il ritorno di Umberto Tozzi sul palco, che ha duettato con il leader dei Negramaro in una versione intensa di “Donna Amante Mia”. La serata è stata un autentico “capolavoro”, regalando momenti indimenticabili al pubblico presente.