Il 3 luglio 1971, Jim Morrison fu trovato privo di vita a 27 anni nella vasca da bagno del suo appartamento parigino, in cui risiedeva con Pamela Courson. La versione ufficiale parla di un’insufficienza cardiaca, forse provocata da un’overdose di eroina. La Courson raccontò che il cantante non si sentì bene quella notte, decidendo di fare un bagno caldo; il mattino dopo lo trovò morto. Tuttavia, molti dubbi e teorie cospirative riguardano quella notte e alcune affermano che l’ex leader dei The Doors sia ancora vivo.
Secondo il documentario indipendente “Before The End: Searching For Jim Morrison”, disponibile su Apple TV+ negli Stati Uniti, Morrison sarebbe ancora vivo a Syracuse, New York, dove vivrebbe con il nome di Frank. A sostegno di questa ipotesi, il fatto che non fu mai eseguita un’autopsia né un esame tossicologico sul corpo e il caso fu rapidamente chiuso con la sepoltura nel cimitero parigino del Père Lachaise. Inoltre, la sua morte fu annunciata ufficialmente solo dopo il funerale.
Negli anni sono emerse varie teorie sulla morte di Morrison. Una di queste, proposta nel 2007 da Sam Bernett nel libro “The End: Jim Morrison”, suggerisce che l’artista morì nel bagno del Rock & Roll Circus Club, dove era andato a cercare droga. Secondo questa ricostruzione, dopo aver assunto alcool, fu trovato morto nel bagno alle tre del mattino. Decisero di trasportare il corpo a casa sua attraverso un passaggio sotterraneo e di lasciarlo nella vasca, ma mai furono condotte indagini su questa versione.
Un’altra teoria ipotizza che fu la compagna Pam a portare Morrison nella vasca, sperando di farlo riprendere dall’overdose. Tuttavia, non riuscendo a salvarlo, avrebbe chiamato i soccorsi, che constatarono la morte. Una terza ipotesi emerge nel 2014, quando Marianne Faithfull dichiarò che il suo ex fidanzato, noto pusher, fornì eroina a Morrison, causandone accidentalmente la morte.
Alcuni credono che la CIA sia coinvolta nella finta morte di Morrison, con l’ipotesi che l’agenzia inscenò il decesso per neutralizzare un artista influente sul movimento hippy. Ray Manzarek, tastierista dei Doors, nel 2008 disse che Morrison poteva trovarsi vivo alle Seychelles, basando la sua affermazione anche su conversazioni passate con Morrison.
Il documentario di Jeff Finn, un fan appassionato dei Doors, propone una nuova interpretazione della vicenda, sostenendo che Morrison potrebbe essere ancora vivo a Syracuse. Tra le “prove” una cicatrice sul naso di Frank, similmente posizionata a un neo che Morrison aveva.
Questa nuova narrazione continua a stimolare la curiosità e il dibattito tra i fan, aggiungendo un ulteriore capitolo al mito intramontabile di Jim Morrison.