L’evento organizzato da Angelo Mellone e Andrea Delogu presso la Sala Umberto di Roma è stato oggetto di una vivace cronaca mondana riportata da Dagospia. La serata ha richiamato un pubblico abbondante di personalità note, tra cui molti personaggi del mondo televisivo, politico e giornalistico, nonché figure affermate e aspiranti celebrità. Con Mellone a fare gli onori di casa, numerose figure dell’ambito Rai e oltre non hanno esitato a presenziare. L’affluenza, infatti, è stata tale da richiedere due spettacoli per accogliere tutti i partecipanti.

Nomi di spicco, come Arianna Meloni, Nunzia De Girolamo e Lucio Presta, sono stati avvistati tra il pubblico. L’elenco completo delle personalità intervenute, stilato da Gabriella Sassone, impressiona per la sua lunghezza e varietà, includendo Roberto Zaccaria, Roberto Natale, Stefano Coletta insieme a Serena Bortone, e tanti altri. Durante il secondo turno, sono stati riconosciuti Peter Gomez, David Parenzo, Pierluigi Diaco e altre personalità del calibro di Guido Maria Brera e Caterina Balivo.

Questa concentrazione di figure celebri riporta alla mente un’appassionante conversazione di molti anni addietro con Beniamino Placido. Il celebre critico, noto per la sua grande generosità, consigliava di mantenere una sana distanza professionale da Roma, città in cui le conoscenze reciproche possono complicare il lavoro critico. Una lezione che ritorna in mente con forza quando si osservano i nomi e i volti dei partecipanti a eventi come quello di Sala Umberto.

Il mondo dello spettacolo e dei media sembra trovare a Roma il suo crocevia, un luogo dove le personalità si incontrano e si mescolano, a volte sorvolando sulle barriere ideologiche, come dimostra la diversità dei partecipanti. Questo spettacolo di Mellone e Delogu non ha fatto eccezione, offrendo un affresco significativo del panorama culturale e mediatico contemporaneo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *