Oggi si celebra il compleanno di Milena Vukotic, una stella del cinema, del teatro e della televisione che con grazia e raffinatezza ha segnato più di sessant’anni di arte. Premiata lo scorso anno con il David di Donatello alla Carriera, l’attrice nacque a Roma il 23 aprile 1935. Proveniente da una famiglia di artisti e intellettuali, suo padre era un drammaturgo e diplomatico, mentre sua madre era la pianista italiana Marta Nervi. Crescendo in un ambiente ricco di stimoli culturali, Vukotic cominciò a suonare il pianoforte fin da bambina e ha raccontato al Corriere: “Papà conosceva Pirandello. Ho una lettera in cui gli concede di tradurre le sue opere per la Jugoslavia.”

Durante l’infanzia e l’adolescenza, a causa del lavoro del padre, Milena visse in diverse città. Fu a Parigi che iniziò a studiare danza classica, entrando in prestigiose compagnie come quella di Roland Petit e il Grand Ballet du Marquis de Cuevas. Un aneddoto significativo della sua vita artistica è l’incontro con Rudolf Nureyev a Roma, quando dopo una spettacolare performance insieme a Nina Vyroubova, Vukotic li portò sull’Isola Tiberina, dove il ballerino danzò fino all’alba.

Il film “La strada” di Federico Fellini le fece decidere di abbandonare la danza per abbracciare la carriera di attrice. In un’intervista, Milena ha narrato l’incontro con Fellini stesso, che, senza bisogno di raccomandazioni, le passò una mano tra i capelli comunicandole che era tutto a posto. Questo segnò l’inizio della sua carriera cinematografica che l’ha vista lavorare con registi del calibro di Dino Risi, Mario Monicelli, Ettore Scola, Franco Zeffirelli e Luis Buñuel. Eppure, all’inizio della sua carriera, non tutti la considerarono adatta al cinema. Renato Castellani le disse che non era né bella come la Lollobrigida né carismatica come la Magnani.

Non tutti sono a conoscenza del fatto che nel 1976 posò senza veli per Playboy Italia, accompagnata da un testo di Alessandro Blasetti su femminilità e libertà di espressione. Vukotic ha dimostrato così che le donne possono essere molte cose contemporaneamente.

Dopo essere subentrata a Liù Bosisio come Pina Fantozzi nella celebre serie di film, questo personaggio le ha donato enorme popolarità. Anche nei mercati, viene riconosciuta come Pina, simbolo del grande affresco sociale creato da Paolo Villaggio. Terminata l’avventura con Fantozzi, ha vestito i panni di Enrica in “Un medico in famiglia”, condividendo il set con Lino Banfi.

Milena Vukotic è sposata dal 2003 con Alfredo Baldi, autore e critico cinematografico. Il loro incontro è avvenuto in ambito cinematografico e il loro legame dura da vent’anni, dimostrando che l’amore può sbocciare e fiorire a qualsiasi età.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *