Un Festival di Sanremo di dimensioni extralarge è all’orizzonte, con un totale di 30 brani in gara. Tuttavia, non sarà solo la musica a occupare la scena, poiché un gruppo variegato di dieci conduttori accompagnerà Carlo Conti per le cinque serate previste, ognuna delle quali caratterizzata da volti diversi.

L’inizio del Festival è fissato per martedì 11 febbraio, quando tutti i Big si esibiranno. In questa prima serata, Carlo Conti dovrebbe presentarsi da solo, anche se non è da escludere la presenza a sorpresa di due amici storici dell’ospite, forse Pieraccioni e Panariello, nonostante le smentite precedenti del conduttore.

Nella seconda serata, Conti sarà affiancato da Bianca Balti, una top model di fama mondiale, Nino Frassica, noto per il suo umorismo, e Cristiano Malgioglio, personaggio eclettico dello spettacolo. La terza serata vedrà la partecipazione di Katia Follesa con la sua brillante ironia, Elettra Lamborghini con la sua energia dirompente e Miriam Leone, simbolo di eleganza.

La quarta serata sarà dedicata alle cover, e vedrà coinvolti Geppi Cucciari, nota comica, e Mahmood, artista di successo nelle edizioni passate del Festival. Infine, l’ultima serata vedrà accanto a Conti e Alessandro Cattelan, a cui è stato affidato il DopoFestival, anche Alessia Marcuzzi, completando così il ricco mosaico di conduttori.

Questa varietà di presenze, selezionate tra diversi settori dello spettacolo, riflette la volontà di Carlo Conti di offrire uno spettacolo dai “sapori diversi”, una tradizionale metafora culinaria che caratterizza il suo approccio alla varietà. La sua visione è quella di un Festival che celebri la musica, come avvenuto nelle ultime edizioni, concentrandosi sulla competizione canora senza prolungamenti eccessivi della durata serale, un obiettivo non banale se si considerano le maratone notturne dei precedenti anni.

I brani in gara affrontano temi eterogenei, dall’amore ai rapporti personali e familiari, fino a spunti di leggerezza e intrattenimento, senza scatenare prevedibili polemiche. Questo approccio è stato apprezzato da molti, soprattutto per l’assenza di testi aggressivi e banali.

L’esperienza di Carlo Conti come presentatore rassicura la Rai sulla continuità del successo di Sanremo, sia dal punto di vista degli ascolti che del coinvolgimento pubblicitario. Con un passato fatto di improvvisazione e arrangiamenti sul momento, Conti si rivela un conduttore capace di normalizzare ogni possibile imprevisto, grazie alla solida esperienza maturata nel corso di tanti spettacoli dal vivo.

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